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Politica

Sottosegretario Gentile: più competitività e sicurezza negli approvvigionamenti energetici

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Gentile:” Ministero, Regioni, Associazione dei produttori, mondo della ricerca applicata, associazioni  del mondo ambientalista e della tutela della salute devono orientarsi verso la ripresa di un modello condiviso di crescita sostenibile”

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Il Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico Antonio Gentile è intervenuto oggi alla 67° Assemblea Generale Assopetroli-Assoenergia. Il Sottosegretario ha sottolineato come: “Ministero, Regioni, Associazione dei produttori, mondo della ricerca applicata, associazioni  del mondo ambientalista e della tutela della salute devono orientarsi verso la ripresa di un modello condiviso di crescita sostenibile”. “Rilanciare la competitività significa – continua il Sottosegretario –  ridurre i prezzi dell’energia per imprese e famiglie, superiori rispetto a quelli degli altri Paesi europei, aumentare la sicurezza di approvvigionamento e ridurre l’elevata dipendenza nazionale da risorse minerarie ed energetiche di importazione”. “Competitività e sostenibilità ambientale – dice il Sottosegretario – devono andare a braccetto.  L’Italia non può  attendere, il Governo è fermamente posizionato su una politica degli investimenti in sicurezza, nel massimo rispetto del principio di precauzione e dell’assoluto controllo sui processi. Si tratta di passare  dai titoli ai contenuti, ad atti che diano innanzitutto seguito concreto agli obiettivi preposti  e dunque mobilitare investimenti tecnologici e produttivi sostenibili e sicuri,  creare nuovi e qualificati posti di lavoro, consentire un forte risparmio sulla fattura energetica nazionale”. L’Italia consuma 120 milioni di tonnellate di petrolio e gas e spende 66,5 miliardi di euro per le importazioni: questa somma è pari al 4,4% del PIL nazionale. Il contributo delle risorse nazionali di gas più petrolio è veramente minimo ed è pari ad appena 12 milioni di tonnellate (di cui 5 milioni estratti nella sola Basilicata), a fronte di riserve accertate che sono tra le maggiori d’Europa.

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