Italia
Cisl Medici Lazio sigla accordo su premialità Covid19 per comparto sanitario
Luciano Cifaldi, segretario regionale del Lazio, esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto che finalmente compensa anche con riconoscimento economico i sacrifici del personale sanitario impegnato nella lotta al Covid19
La Cisl Medici – dichiara Luciano Cifaldi, segretario regionale del Lazio – , insieme ad altri sindacati della dirigenza, ha siglato venerdì 4 dicembre con la Regione Lazio l’ACCORDO SU PREMIALITA’ COVID-19 – Dirigenza medica e sanitaria avendo condiviso la necessità di riconoscere ai lavoratori dell’Area delle Dirigenze del Servizio Sanitario Regionale impegnati nel contrasto alla pandemia COVID-19, utilizzando le risorse del D.L. 18/2020 e del D.L. 34/2020 destinate a tale personale, un riconoscimento anche di tipo economico legato alla presenza nella propria attività lavorativa in questa seconda fase particolarmente complessa.
Su questa base la Regione e le OO.SS. della dirigenza medica e sanitaria con la firma dell’accordo, hanno concordato di:
- ripartire i fondi in premessa sulla base di tutto il personale delle Aree della Dirigenza, dipendente sia a tempo indeterminato che a tempo determinato, alla data del 31 ottobre 2020, comprendendo tutto il personale dipendente pubblico assegnato al SSR;
- prevedere una indennità COVID-19 aggiuntiva per i mesi di novembre e dicembre 2020 legato alla effettiva presenza in servizio e in orario ordinario tenendo conto del fattore di rischio, con i seguenti criteri:
Prima Fascia – 600,00 € mese se raggiunto il pieno debito orario
– Unità operative COVID
– Terapie e sub intensive COVID
– Pronto soccorso e OBI
– Sisp e territorio COVID
– Trasporto in emergenza ARES 118
– Laboratori e radiodiagnostica rete COVID
Secondo Fascia – 300,00 € mese se raggiunto il pieno debito orario
– tutti gli altri reparti e servizi sanitari
Qualora non si fosse coperto il previsto debito orario ordinario in presenza, il riconoscimento economico sarà proporzionalmente ridotto.
I giorni di assenza per positività da contagio COVID-19 e/o per isolamento fiduciario, dovuti a link epidemiologici interni, saranno conteggiati come presenze ai fini dell’applicazione del presente accordo.
La Regione, entro febbraio 2021, procederà alla verifica degli importi effettivamente erogati dalle aziende in applicazione del presente accordo.
Se, come richiesto dalle regioni, ci sarà il rifinanziamento con provvedimento nazionale della premialità COVID nel 2021 per il periodo dell’emergenza COVID le parti valuteranno la prosecuzione del presente accordo.
Un accordo in linea con quanto la Cisl Medici Lazio aveva proposto già molti mesi fa e poi riproposto il 14 novembre durante l’incontro via web con la cabina di regia. Ora c’è l’accordo che dovrà essere recepito integralmente dalle Asl e dalle Aziende ospedaliere evitando ogni interpretazione diversa da quanto sottoscritto. La Cisl Medici vigilerà sin da ora sulla corretta applicazione e invita l’Assessore alla Sanità, che ha creduto nella bontà della proposta di accordo, a dettare indicazioni univoche alle Asl – conclude il comunicato di Luciano Cifaldi segretario generale della Cisl Medici Lazio