Diritti umani
Presentato oggi nella sala Capranichetta in piazza Montecitorio il Partito Liberale Europeo
Dai primi sondaggi il nuovo soggetto politico di identità liberare attrae il 52% di giovani, un punto di forza da non sottovalutare in un momento di grave scollamento degli stessi dal mondo della politica
“L’anti politica ed il populismo, in questi ultimi anni, hanno preso il potere è ora di ritornare alla politica” così il presidente del PLE Francesco Patamia ed il segretario nazionale Marco Montecchi che hanno illustrato ai presenti ed ai collegati in streeming quali sono i valori del partito.
Essi si possono riassumere in lavoro, produzione, costruzione e sicurezza non solo in termini di burocrazia meno farraginosa, ma anche in termini di accesso più snello a diritti\servizi basilari come la salute. Una politica che garantisca la libera iniziativa economica, i principi della concorrenza e la tutela del mercato, che consenta agli stati di porsi come regolatori e non come esattori.
“Vogliamo dare all’Italia un contributo di idee alto e di pubblica utilità che favoriscono interscambio e la crescita”.
Secondo il sondaggista Noto il pensiero liberale economico e sociale piace agli italiani, il potenziale è di un bacino elettorale del 35% in un calcolo percentuale che vede una forte presenza di giovani stimata al 52%
Francesco Patamia è un imprenditore di successo che ha deciso di dedicare parte del suo impegno alla rinascita dell’Italia puntando anche sui 5milioni di italiani all’estero e nel luglio 2020 infatti gli è stata assegnata la carica di Segretario nel partito MAIE Europa (Movimento Associativo Italiani all’Estero).
Con la sua esperienza e con le sue capacità, ha contribuito a rafforzare e riqualificare il Movimento Associativo Italiani all’Estero in tutti i Paesi del Vecchio Continente.
Tra le sue iniziative, spicca il concetto di “emigrazione circolare” che consentirà di generare nuovi posti di lavoro, soprattutto per i giovani, dando slancio alla valorizzazione del nostro Paese da un punto di vista internazionale restituendo lustro e visibilità all’eccellenza del Made in Italy.
La fondazione del partito è stata salutato con messaggi istituzionali dal Primo Ministro M. Draghi e la Presidente del Senato M.E. Alberti Casellati.
Non sono mancati messaggi politici di vicinanza e futura collaborazione da Salvini, Toti, Sgarbi, Lupi, Carelli, Pasini.
Il segretario Montecchi dichiara che alle prossime elezioni il partito dialogherà con il centro destra.
Era tempo che non si vedeva in Italia la fondazione di un partito vero e proprio, la nascita di un partito è linfa vitale per la democrazia di un paese.