Color Hotel: un mondo straordinario in cui “è vietato non giocare”

Lo scorso 8 dicembre, all’interno del Wow Side Shopping Center di Fiumicino, ha aperto Color Hotel: un inedito format in cui l’esperienza è chiave di ingresso in uno mondo in cui è proprio il colore a farla da padrone

di Damiana Cicconetti

Lo scorso 8 dicembre, all’interno del Centro Commerciale Wow Side Shopping Center di Fiumicino, in viale Donato Bramante n. 31, ha aperto Color Hotel: un inedito format in cui l’esperienza è chiave di ingresso in uno straordinario mondo in cui è il colore a farla da padrone.

Color Hotel, infatti, deve il suo nome proprio al fatto che, in un percorso di 4.000 mq, si ha la possibilità di visitare spazi comuni presenti in ogni hotel: ambienti, in ogni caso, rivisitati e, invero, resi straordinari, perché a metà tra realtà e sogno, con numerose sorprese da vivere assieme in compagnia della famiglia o di amici.

Roberto Fantauzzi, Presidente di Lux Eventi ha così definito l’evento: “Si tratta di un regno di gioia e colori in cui il divertimento è sovrano. All’interno del primo piano del Wow Side Shopping Center di Fiumicino si è riprodotto un hotel fiabesco, che diviene spazio di gioco e scoperte. I colori sgargianti e le forme giocose invitano gli ospiti a dare vita alle loro fantasie e a dipingere ciò che li circonda con la tavolozza dei loro desideri…”.

Dunque, un’iniziativa realizzata per la prima volta in Italia e che ha arricchito non poco il Centro commerciale The Wow Side Shopping Center, introducendovi un’Area Permanente di oltre 7.000 mq.

Color Hotel, quindi, offre un’ospitalità oltremodo unica a chiunque desideri visitarlo, coinvolgendolo in toto.

E, in effetti, è proprio l’esperienza a divenire “chiave di ingresso” – ovvero “experience is the Key”, ad usare la frase che si legge all’interno dell’Hotel – e che in undici differenti ambienti continuerà a suscitare stupore e curiosità: ambienti in cui si può pattinare in una scintillante “Roller Disco”; ovvero giocare in una game room formato XXL; oppure rimbalzare all’interno di una stanza in cui sono presenti cuscini coi quali ingaggiare finanche lotte, proprio come sono soliti fare i bambini all’interno delle proprie stanzetta; o, ancora, piscine fatte di palline in cui immergersi ed in cui si entra scendendo da appositi scivoli.

Non a caso, ad aver preso parte all’allestimento sono nomi degni di massima considerazione: Motorefisico, Mr.THOMS e Studio Cliche.

La scenografa Alessia Petrangeli ha orgogliosamente dichiarato: “È proprio la scenografia ad avere svolto un ruolo chiave nella regia del progetto, che ha un leitmotiv prettamente creativo, al fine di enfatizzare l’unicità ed il significato espresso da ogni colore. I singoli ambienti, difatti, sono caratterizzati da cromie differenti, in grado da suscitare diverse emozioni e che, perciò, scandiscono e personalizzano le esperienze di ciascun ospite…”.

Un albergo unico che merita una visita, perché trasporterà i visitatori in un mondo in cui il colore non è solo una sfumatura visiva, bensì una dimensione che si può percepire ma, ad onore del vero, toccare, palpare, sentire, vivere.

Un hotel in cui ci si potrà immergere a 360°, perché consente agli ospiti, dopo aver varcato la soglia, di varcare una seconda soglia: quella dell’immaginazione, interagendo con ciò che si vede e così colorando la loro permanenza di indimenticabili emozioni.

Credit Photo by Damiana Cicconetti