Connect with us

Italiani nel Mondo

Melbourne. L’evento dell’Associazione Filadelfia del 4 luglio per mettere in rete i tanti calabresi in Australia

Published

on

Tempo di lettura: 3 minuti

Giuseppe Cossari, all’evento in qualità di Delegato del Comitato Tricolore Italiani nel Mondo, ha ricordato che la Calabria è una regione che conta millenni di storia e tradizioni

“Noi calabresi abbiamo un legame viscerale con la nostra terra, le nostre tradizioni, la nostra cultura e la nostra identità… abbiamo un cordone ombelicale che mai si staccherà dalle nostre origini”.

Si è aperto così l’evento organizzato dall’Associazione Filadelfia, associazione che riunisce molti Calabresi in Australia e che ha visto il Cavaliere della Repubblica Giuseppe Cossari, all’evento in qualità di Delegato del Comitato Tricolore Italiani nel Mondo,  ricordare che la Calabria è una regione che conta millenni di storia e tradizioni che vanno mantenute e ricordate ma soprattutto che la Calabria va difesa dai Calabresi e da tutti gli Italiani perché spesso viene ricordata solo per i suoi lati peggiori, ingiustamente!

“La Calabria è stata la culla della civiltà europea – ha spiegato Cossari ai presenti – e questo ci rende orgogliosi da sempre… di essere calabresi! La Calabria è stata la prima Italia… e si perché la Calabria venne chiamata dai greci “Italia” e fu chiamata così per molti anni. Sulle terre di Calabria passarono i greci, i romani, i normanni, gli angioini e gli aragonesi. E tutti lasciarono sulla nostra amata terra cultura e bellezze che ancor oggi si possono ammirare. Penso ai borghi di Rocca Imperiale, Strongoli ed a Filadelfia da dove prende il nome quest’associazione. Penso ai castelli che costoro hanno costruito, il castello di Castrovillari, il castello di Corigliano calabro, e tanti altri ancora”.

“Penso al nostro artigianato, che arriva da una lunghissima tradizione – continua Giuseppe Cossari raccontando con orgoglio la sua terra d’origine – che fu tramandata dai nostri avi sino ad oggi, della lavorazione della seta, della lavorazione e dell’intaglio del legno, dei metalli preziosi, delle ceramiche e della lavorazione della terra cotta, ed anche della lavorazione delle maschere grottesche.

E che dire dei nostri prodotti tipici, la cipolla rossa di tropea, la clementina di calabria, le patate della Sila, il limone di Rocca Imperiale, il torrone di Bagnara, la ‘ndujia di Spilinga, il bergamotto di Reggio Calabria, l’olio bruzio, di Lametia, la liquirizia calabra”.

Durante l’evento ha parlato anche l’Avvocato Vincenzo Morfuni, Presidente dell’associazione degli Avvocati Calabresi in Australia ed uno dei quattro Consultori della Regione Calabria, che ha ribadito l’importanza di confederare l’associazionismo calabro con l’obiettivo di riunire più menti ed esperienze per trovare nuove idee che possano essere utili alla Regione Calabria ed ai Calabresi nel mondo.

Ha chiuso l’intervento il Presidente Bruno Serratore, ringraziando le famiglie presenti che da più di dieci anni sostengono l’associazione Filadelfia, ricordando anch’egli che l’associazionismo ha una grande utilità per il mantenimento e la divulgazione della Cultura e delle Tradizioni della Regione Calabria.

Anche la presenza dei bimbi, protagonisti nell’estrazione dei numeri della lotteria con premi offerti dall’Associazione Filadelfia, e delle famiglie presenti all’evento è stato un momento importante dove si è potuto comprendere l’importanza del passaggio generazionale con cui le Comunità Italiane continuano a tramandare Cultura e Tradizioni di padre in figlio.

Print Friendly, PDF & Email