L’associazione Pegasus, fiore all’occhiello della citta’ di Cattolica

A Cattolica il nome dell’Associazione Pegasus è sinonimo di successo grazie ai tanti concorsi letterari che il suo attivo fondatore, Roberto Sarra, organizza con grande  passione.

Di Francesca Rossetti

A Cattolica il nome dell’Associazione Pegasus è sinonimo di successo grazie ai tanti concorsi letterari che il suo attivo fondatore, Roberto Sarra, organizza da sempre con grande  passione: a lui la parola.

Come nasce l’Associazione culturale Pegasus e di cosa si occupa?

“Nasce dalla passione di un gruppo di amici e si occupa della propagazione della cultura italiana nel mondo. A tal fine organizza grandi eventi internazionali per scoprire nuovi talenti instradandoli in un contesto fascinoso come può essere definito quello letterario e al tempo stesso si impegna a consolidare la fama di quegli autori che possono definirsi già affermati. L’associazione dispone di un elevata presenza in rete grazie ai suoi numerosi siti e portali, si occupa inoltre di editoria tramite il marchio Pegasus Edition, e dell’organizzazione di rassegne letterarie, presentazioni, meeting, convegni e promozione. Non persegue fini di lucro”.

Quali nomi importanti ne fanno parte e quali concorsi vengono organizzati?

“Fanno parte dell’organizzazione per quanto riguarda le giurie tecniche alcuni personaggi di spicco tra i quali Aldo Dalla Vecchia autore televisivo di chiara fama (Target),(Verissimo),  le gemelle Squizzato di Rai Due, Pierluigi Panza (Corriere della sera), Giuseppe Benelli ex Presidente del Bancarella.

Organizziamo ben quattro concorsi letterari: il premio città di Cattolica Pegasus Literary Awards  definito dalla stampa l’Oscar della letteratura italiana, il Premio Milano International, il premio Switzerland literary prize e il Premio Montefiore”.

Da dove provengono le opere e quali hanno una storia particolare da raccontare?

“Le opere provengono da circa 20 paesi del mondo ed abbiamo autori  che partecipano in diverse lingue, Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo e Portoghese. Ogni anno sono tantissime le opere a causa dell’alto numero di iscritti e danno sempre un riscontro interessante circa gli stati d’animo dell’uomo, le sue paure, le sue perplessità, le sue sofferenze”.

 Italiani popolo di santi, navigatori e…letterati: il rapporto del nostro Paese con la lettura e le fiere del libro

“In Italia si scrive moltissimo, forse più di tutti gli altri paesi del mondo con una produzione letteraria davvero strabordante . Proprio per questo sono numerose anche le fiere del libro che oltre al celeberrimo salone di Torino si snodano attraverso la penisola ed ospitano ogni anno centinaia di editori con le loro opere. Nel nostro paese a fronte di tanti autori vi sono purtroppo pochi lettori”.

Come nasce la scelta di Montefiore e del suo teatro come location assieme a quella di Cattolica, tua città natale?

“Montefiore nasce con l’intento di far conoscere e valorizzare uno dei borghi piu’ belli d’Europa, cornice straordinaria per portarvi autori da diversi paesi del mondo e personaggi di spicco della letteratura e del giornalismo.

Cattolica è stato il primo premio a nascere all’interno del nostro contenitore ed è quello con il maggior numero di iscritti da tutta Europa, omaggio alla nostra città che io e i miei soci amiamo particolarmente. Al Premio Città di Cattolica  hanno presenziato personaggi di grande valenza da Roberto Gervaso a Pupi Avati a Sergio Zavoli, a Musicisti come Vince Tempera  e giornalisti come Francesco Vecchi, Magdi Allam e autori di testi come  Cristiano Malgioglio e Mario Lavezzi”.

Milano città di critici letterari e come nasce il rapporto con l’Istituto dei Ciechi presso la cui sede si tiene la tappa milanese del concorso

“Il rapporto con l’Istituto dei ciechi nasce per caso su indicazione del maestro Vince Tempera che conosceva le sue attività. E’ una location unica nel suo genere nel bel mezzo del quadrilatero della moda nel centro di Milano, capitale europea dell’editoria”.

La Svizzera italiana e la letteratura: influenze reciproche con il nostro Paese data la vicinanza geografica

“Lo Switzerland Literary nasce per accomunare le popolazioni di tutto il mondo, condividere emozioni e valorizzare le culture linguistiche. Un punto d’incontro dove mettersi in gioco in un paese dalla forte connotazione, culturale, storica e paesaggistica. Un paese confinante con il nostro dove le influenze di genere sono moltissime e le sensibilità culturali davvero elevate”.

Cosa sono le “Oasi di lettura” e dove si tengono?

“Le Oasi di lettura sono  dei punti di lettura presso gli stabilimenti balneari della nostra riviera romagnola, posti dove chiunque può prendere gratuitamente un libro e se vuole può pure tenerselo. Le oasi vengono alimentate dai libri che ogni anno pervengono ai nostri concorsi e che vengono ceduti gratuitamente a stabilimenti balneari, ospedali, Istituti di rieducazione ecc.”

Quando si terrà la prossima edizione del concorso Montefiore?

“Sabato 14 ottobre presso il teatro Malatesta del comune di Montefiore Conca”.