Rose Villain in concerto all’Orion di Ciampino: “A VILLAIN STORY: the beginning – Not your typical live show”

Rose Villain incanta il pubblico dell’Orion di Ciampino: “Scrivo per superare la morte di mia madre…”

 di Damiana Cicconetti

Rosa Luini, in arte Rose Villain si è esibita venerdì 15 dicembre all’Orion Arena di Ciampino, in occasione del suo primo show “A Villain Story: the beginning – Not your typical live show”.

 Rose Villain, nata a Milano e poi trasferitasi a New York, ha stupito tutti con la sua voce potente e versatile, in grado di passare con estrema facilità da tonalità dolci a melodie più rock.

L’atmosfera dell’Orion di Ciampino si è, perciò, permeata di un’energia magica, grazie alla splendida performance della talentuosa cantante, che con la sua presenza carismatica ha catturato l’attenzione di ogni spettatore, creando un’atmosfera unica e coinvolgente.

La sua voce unica è stata, infatti, acclamata dai fan, fermamente convinti che Rose rappresenti qualcosa di nuovo e innovativo nel panorama musicale italiano.

 La cantante ha dichiarato, con orgoglio: “Questo è il mio primo live show… Tutto mio… Ho voluto fare qualcosa di speciale per esprimermi al massimo…”.

 A gennaio 2023 è, in effetti, uscito il primo lavoro discografico, dal titolo Radio Gotham: un album ricco di tematiche personali e certificato oro da FIMI/GfK Italia.

Perciò, venerdì scorso, Rose Villain, coi suoi testi emozionali e profondi, è riuscita a toccare le corde più intime dei presenti, a cui ha regalato un’esperienza indimenticabile.

La cantante ha rivelato: “Scrivo per superare la morte di mia madre…”: deve essere questo il motivo per cui tante emozioni è stata in grado di suscitare.

La musica per lei rappresenta, dunque, un mezzo per affrontare e metabolizzare finanche il dolore della perdita.

E Rose Villain si è dimostrata finanche un’ottima comunicatrice, coinvolgendo il pubblico con sorprese fin dall’inizio del concerto e, invero, salendo sul palco dell’Orion in braccio ad un coniglio gigante.

La cantante ha suddiviso il suo straordinario spettacolo di musiche, balli e canzoni in ben quattro atti, dedicati all’innocenza, alla perdizione, all’amore e a Gotham.

Tra i brani di maggior successo: Fragole, Piango sulla Lambo, Michelle Pfeiffer, Monet e Chico.

Numerose le collaborazioni di Rose Villain con artisti del calibro di Salmo Gué Pequeno, Annalisa, Achille Lauro, Emis Killa, Fred De Palma, Ghali e Carl Brave.

 Del resto, fin dal 6 ottobre scorso Rose aveva pubblicato la sua nuova hit “Io, me ed altri guai“, che richiama alla mente il classico “Tainted Love” e che, grazie al suo carisma ed alla naturale predisposizione alla performance, ha reso l’esperienza live ancor più intensa ed emozionante, vista la presenza del marito Andy, che si è esibito alla chitarra, mentre lei cantava Moonlight, Yakuza e Cartoni Animati.

La cantante parteciperà, quest’anno, tra i Big alla 74esima edizione del Festival di Sanremo.

Né merita di essere dimenticato lo speciale appuntamento di cui la stessa è stata protagonista, affiancata dalla band Yosh Whale e dal produttore Sixpm.

Nel 2024 Villain sarà, oltretutto, uno dei giudici per il programma Netflix “Nuova Scena – Rhythm+Flow Italia“: importante competizione musicale nell’ambito del rap italiano, insieme a Fabri Fibra e Geolier, per ricercare giovani e nuovi talenti che segneranno la nuova scena rap italiano.

E Rose, del resto, ha ampiamente confermato di meritate l’enorme successo che ha ottenuto anche in questa sua ultima, straordinaria performance.

Per questo la cantante non ha potuto fare a meno di concludere il concerto dell’Orion, rivolgendo queste commoventi parole ai suoi fan: “Siate parte di me… Sanremo sarà sicuramente l’occasione per far conoscere la musica a più persone ma io sono felice di avere fatto prima un live così intimo con voi…”.

La sua carriera promettente continuerà, senza dubbio, ad espandersi: talento e successo sono il risultato di una grande determinazione e del suo enorme amore per l’arte.

…La stessa determinazione ed arte con cui Rose ha affrontato il dolore per la perdita della madre, trovando nel pubblico il suo più grande sostegno.

Credit Photo Damiana Cicconetti