Connect with us

Italia

Prestiti al consumo: Federcontribuenti, fino al 15% di interessi annui

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti

‘Un finanziamento di 20 mila euro ha tassi che rasentano l’usura, oltre il 15% con durata da 4 a 10 anni e si arriva a pagare fino a 35 mila euro in 7 anni’ lo denuncia in una nota il presidente di Federcontribuenti, Marco Paccagnella

”I consumatori spesso sono obbligati a sottoscrivere finanziamenti personali per mascherare prestiti al consumo per acquisti truffaldini. Chiameremo in causa la vigilanza di Banca d’Italia. Un finanziamento di 20 mila euro ha tassi che rasentano l’usura, oltre il 15% con durata da 4 a 10 anni e si arriva a pagare fino a 35 mila euro in 7 anni”. Lo denuncia in una nota il presidente di Federcontribuenti, Marco Paccagnella. ”Attualmente- fa presente Paccagnella –  siamo impegnati in un centinaio di patrocini per nuove cause anche nei confronti disocietà finanziarie ricollegabili al gruppo Unicredit, verso la quale abbiamo una serie di sentenze positive per il consumatore. Si tratta di utenti che si sono rivolti a noi perchè costretti ad un finanziamento per un acquisto che non ha rispettato i termini contrattuali”. Tutto si gioca tra prestito finalizzato, il cosiddetto prestito al consumo e prestito personale.

”Il prestito finalizzato  rileva Paccagnella – si concede al consumatore e la somma viene versata direttamente al venditore di uno specifico bene venduto, quello personale non ha finalità specifiche e si presta benissimo quando si cerca di ”piazzare” un bene inservibile o che non rispecchia le norme contenute nel contratto per tentare di svincolare la finanziaria da qualunque responsabilità”. ”Il prestito personale nega al consumatore il diritto di annullare il prestito dopo aver chiesto di recedere da un contratto”.Di quali beni o prodotti parliamo? Il sistema dei finanziamenti personali si usa e si presta bene per tutti quei prodotti venduti porta a porta o all’interno dei centri commerciali: impianti fotovoltaici, di depurazione delle acque domestiche e in passato anche per settimana vacanza, multiproprietà, affiliazione a club turistici, punti vacanza o similari.  Spiega infine Paccagnella: ”I venditori propongono un finanziamento sotto forma di prestito personale inviando a casa un agente creditizio che, nella maggiori parte dei casi, non è un mediatore autorizzato dalla società finanziaria ma un collaboratore della società venditrice”.

Print Friendly, PDF & Email