Italia
MILANO ELEZIONI. AL VIA LA MACCHINA ORGANIZZATIVA PER L’ELECTION DAY
Prevista una spesa complessiva di 6,6 milioni di euro per la consultazione elettorale del prossimo 4 marzo
La Giunta ha approvato le linee di indirizzo per l’esecuzione degli interventi necessari in vista delle elezioni Politiche e Regionali previste il prossimo 4 marzo 2018.
La macchina organizzativa è pronta a partire: all’Amministrazione comunale spetta il compito di garantire il funzionamento di tutti i servizi impegnati nelle attività elettorali. La spesa prevista per l’allestimento dei 1.248 seggi tradizionali (cui si aggiungono 66 seggi speciali in ospedali, case di riposo e carceri), i servizi informatici, scrutatori e straordinari del personale amministrativo è di circa 6,6 milioni di euro, di cui circa un milione a carico del Comune di Milano, mentre il restante dovrà essere rimborsato dallo Stato e da Regione Lombardia.
Circa 1 milione e 355mila euro serviranno a coprire gli emolumenti dei 1.248 presidenti di seggio ordinari e dei 66 presidenti di seggi speciali, dei 1.248 segretari e 4992 scrutatori dei seggi ordinari e dei 132 scrutatori dei seggi speciali. Per i presidenti è previsto un compenso di 224 euro (90 euro per i presidenti di seggi speciali), 170 euro per segretari e scrutatori (61 euro per scrutatori di seggi speciali).
Ammonta a circa 3 milioni la spesa prevista per le prestazioni straordinarie del personale delle direzioni e delle aree comunali interessate alla preparazione di tutte le attività connesse alla consultazione elettorale: dalla Polizia Locale (impegnata, per esempio, in attività di controllo del territorio anche in occasione di attività di propaganda elettorale, scorta al trasporto del materiale alle sedi di votazione, presidio delle strutture comunali impegnate in attività elettorali) all’impiego del personale dell’Area sistemi informativi e Agenda digitale che dovrà garantire i collegamenti telematici necessari in tutte le sedi interessate dalla consultazione elettorale e provvedere alla raccolta, all’elaborazione e alla diffusione dei dati elettorali sia con trasmissione diretta alla Prefettura di Milano sia attraverso il portale istituzionale del Comune di Milano, fino al personale dell’Area Servizi generali che dovrà occuparsi, tra le altre cose, della revisione dell’arredamento destinato alle sezioni elettorali, dell’allestimento dei seggi elettorali e del loro presidio nella giornata di consultazione.
Per l’attività di facchinaggio e trasporto materiale si procederà con affidamento esterno con una spesa presunta di circa 485mila euro, mentre 102 mila euro saranno impiegati per il noleggio di autovetture e navette, servizi straordinari e urgenti di pulizia delle sedi scolastiche e uffici comunali, acquisto di tende per le cabine elettorali e di qualsiasi altro materiale aggiuntivo.