Connect with us

Mondo

MEDITERRANEO E CASPIO: SEGRETARIO GENERALE ISMAA IN VISITA A CAMERA DI COMMERCIO ITALO-AZERBAIGIANA

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti

Si e’ svolto a Roma presso la sede della Camera di Commercio Italo- Azerbaigiana, un incontro che ha visto la partecipazione di una delegazione dell’Ismaa, l ‘Istituto Mediterraneo per l’Africa e l’Asia, con il Segretario Generale Antonio Loche e l’avv. Manuela Traldi, Presidente della Camera di Commercio

di Romolo Martelloni

I “mari che uniscono” sono stati i protagonisti dell’incontro bilaterale dove si sono sviluppati temi che coinvolgono i Paesi che si affacciano sui tre mari – Mediterraneo, Nero e Caspio – e che, a loro volta, si confrontano con altri Paesi e con altri territori.  “In uno scenario che da Eurasiatico si è allargato sino a comprendere anche l’Africa – ha affermato il Segretario Generale dell’Ismaa Antonio Loche – le conseguenze delle migrazioni interessano tutti i Paesi di questa parte del mondo. Coinvolti negli aspetti umanitari, sociali, economici ma anche per quanto riguarda il terrorismo e l’instabilità di aree sempre più vaste”.   Da parte sua la Presidente della Camera di Commercio Italo-Azerbaigiana, Manuela Traldi ha messo in evidenza come “L’Italia  si e’ distinta nel 2016 e proseguirà’ anche nel 2017  nell’ambito dell ‘Unione Europea, come un partner importante e vicino all’Azerbaigian, e le relazioni bilaterali e multilaterali tra i due Paesi sono in continuo sviluppo, come possono testimoniare le numerose visite istituzionali da entrambe le parti.  L’Italia – ha sottolineato l ‘avv. Traldi – mantiene un importante volume di scambio bilaterale che si mantiene superiore ai 3 miliardi di Euro, dal picco di € 8 miliardi ante-crisi petrolifera mondiale raggiunto nel 2013. L’Azerbaigian è tra i più grandi fornitori di greggio all’Italia. Prosegue la realizzazione del progetto Trans Adriatc Pipeline per la creazione del gasdotto che dall’Azerbaigian porterà gas nei mercati d’Europa, e da ciò l’Azerbaigian diventerà anche uno dei principali fornitori di gas per l’Italia e dal 2020 porterà’ gas nei mercati d’Europa. Nell’ottica di differenziazione dell’economia, cosi’ importante per il governo azerbaigiano, l’Italia – ha concluso – si inserisce con una larga quantità di imprese che dimostra grande interesse anche nel non-OIL”.

Print Friendly, PDF & Email