Attualità
Nasce l’Ordine dei Fisioterapisti, un ordine autonomo che raggrupperà 68.000 professionisti
Firmato il decreto che istituisce l’istituzione della Federazione Nazionale degli Ordini della professione sanitaria di fisioterapista
di Alessandro Cammareri
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato di aver firmato il decreto che istituisce l’istituzione della Federazione Nazionale degli Ordini della professione sanitaria di fisioterapista, un annuncio dato proprio durante le celebrazioni della giornata mondiale dedicata alla fisioterapia.
Si tratta di un riconoscimento del ruolo importante di questa professione sanitaria, fortemente diffusa su tutto il territorio nazionale e punto di riferimento dell’ambito della riabilitazione.
A partire da questo momento dunque, c’è un Ordine unico che entra a far parte degli ordini delle professioni sanitarie, quello dei fisioterapisti.
Fino ad oggi i circa 70mila fisioterapisti italiani erano rappresentati in un Albo nazionale all’interno del maxi Ordine dei Tsrm-Pstrp insieme a tutte le atre professioni sanitarie.
Adesso invece esisteranno ben due albi che racchiuderanno questi professionisti, regolati in base alla nuova disciplina odrinistica stabilita con la riforma “Lorenzin” del 2018:
“Ordini della professione sanitaria di fisioterapista” su base territoriale
“Federazione nazionale degli Ordini della professione sanitaria di fisioterapista” a livello nazionale.
Il Presidente della Commissione d’Albo nazionale dei Fisioterapisti Piero Ferrante ha commentato la notizia esprimendo orgoglio e soddisfazione per il provvedimento preso:
«È una cosa forte, che generazioni di fisioterapisti hanno voluto. Ne sono passati di colleghi che hanno sperato in questo momento», queste le sue prime parole a caldo subito dopo l’annuncio del ministro Speranza.
«Non posso non pensare agli uomini e alle donne, ai colleghi e alle colleghe fisioterapiste- ha aggiunto- che ogni giorno si relazionano e in questo modo vedono più chiara la loro identità, la loro casa, la loro famiglia».
“L’Ordine dei fisioterapisti è un traguardo ma è un meraviglioso inizio, è quel qualcosa che ci accompagnerà e che sarà di supporto non solo a livello centrale ma, ove possibile, ancor più a livello periferico, dove sarà possibile intercettare i bisogni dei cittadini e delle diverse realtà sanitarie regionale a livello locale ed essere efficienti ed efficaci. Mi piace chiudere – ha poi detto – citando la frase del ministro: tutta la nostra attività, prima umana e poi professionale, è plasmata attorno a quel meraviglioso articolo 32 della Costituzione italiana”.
“Grazie alle istituzioni che ci sono state accanto, ai politici che ho ‘stalkerizzato’, grazie ai miei colleghi della Commissione nazionale, ai territori, a tutti i 68.000 professionisti che oggi vedono raggiunto un nuovo inizio della loro vita professionale. E grazie al ministro e al ministero della Salute, che non ci hanno mai fatto sentire soli”, ha concluso.