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Politica

Week end Brexit: fatti e misfatti delle ultime 48 ore in UK

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La petizione per rimanere in UE ha raccolto 5 milioni di firme.

Nonostante 5 milioni di firme per revocare l’articolo 50 del Trattato di Lisbona e Theresa May ormai al capolinea con la possibile minaccia di un colpo di stato, la Gran Bretagna vive ancora “tra color che son sospesi”. Alle 23:00 di domenica 24 marzo 2019, 5,3 milioni di persone avevano firmato la petizione che chiede di non uscire dall’Unione Europea e di revocare appunto l’articolo 50 per cancellare la Brexit. La petizione ha continuato a crescere dopo la marcia di sabato, che secondo gli organizzatori ha visto oltre un milione di persone scendere per le strade di Londra.

Minacce all’ideatrice della petizione anti-Brexit

Sabato 23 marzo 2019, infatti, i manifestanti hanno sventolato bandiere e cartelloni dell’Unione Europea da Hyde Park Corner a Parliament Square, rivolgendosi al governo per chiedere un “voto popolare” sulla Brexit. Il 96% delle firme provengono dal Regno Unito, nonostante ci siano stati chiari intenti di bloccarle. Margaret Georgiadou, ideatrice della petizione, proprio sabato ha dichiarato di aver ricevuto minacce di morte, fatto che l’ha portata a cancellare il suo account Facebook dopo un …

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