Politica
Offese di Saviano al ministro Salvini:”Buffone”. Il caso infiamma i social
Salvini polemizza sulla “inutile scorta da levare” a Saviano. Lo scrittore risponde: «Salvini ministro della malavita»
di Vito Nicola Lacerenza
E’ scontro tra il ministro dell’Interno Matteo Salvini e lo scrittore Roberto Saviano, minacciato dal clan dei Casalesi e sotto scorta dal 2006. La polemica è cominciata da un post pubblicato su facebook dal leader della Lega e riproposto nella trasmissione di Rai3, Agorà. Salvini, in quell’occasione nel post aveva scritto: “Per Saviano sono razzista, ignorante, sgrammaticato… se andiamo al Governo, dopo aver bloccato l’invasione, gli leviamo l’inutile scorta”. Oggi Salvini è ministro dell’Interno e alla domanda se stia pensando di “togliere la scorta a Saviano”, il leader del carroccio ha risposto: «Saranno le istituzioni competenti a valutare se corre qualche rischio. Anche perché mi sembra che passi molto tempo all’estero, quindi è giusto valutare come gli italiani spendono i loro soldi». Sulle affermazioni di Salvini è tuonata la risposta di Saviano, che in un video lo ha definito “ministro della malavita”, “buffone” e “codardo”. Dopo l’attacco frontale al Ministro dell’Interno, lo scrittore ha dato una stoccata anche ai Cinquestelle, alleati di governo della Lega. «Che pena il M5S- ha detto Saviano- morto al grido di “onestà, onestà!” e finito a far da stampella a questa banda di ladri». Provocatoriamente Salvini ha mandato “un bacione” in diretta a Saviano , facendo infiammare ancor di più la polemica sui social.