Attualità
A, Y, I, U e D: questi i nomi più particolari delle città nel mondo
A, Y, I, U e D: città oltremodo particolari ma che, purtroppo, ben pochi conoscono
di Giordana Fauci
Nel mondo esistono città, paesi e villaggi dai nomi alquanto curiosi e, invero, particolari, perché hanno nomi composti da una sola lettera: luoghi che, perciò, non possono non suscitare curiosità. Senza dubbio per il loro nome ma altresì per la loro storia; luoghi che, dunque, sono divenuti mete turistiche oltremodo ambite. Così è accaduto per le città di A, Y, I, U, pur senza dimenticare D, il pittoresco fiume americano.
…Luoghi sorprendenti seppur ancora poco noti: la città di A, in primis, che si trova in Norvegia; oppure Y, che è in Francia e, poi, vi sono I, che è in Cina ed U, che è in Indonesia.
Luoghi dai nomi brevi ma che nascondono storie millenarie e tradizioni antichissime.
Il villaggio di Å, ad esempio, è situato sulle incantevoli Isole Lofoten della Norvegia ed è, senza alcun dubbio, un luogo spettacolare, in cui vivono solo ed esclusivamente pescatori. Perché è proprio di pesca che vivono tutti gli abitanti di A.
“Å”, in norreno, significa “piccolo fiume“: un fiume sì piccolo ma, in ogni caso, divenuto una destinazione popolare, soprattutto per i turisti che amano immergersi nella bellezza naturale delle Isole Lofoten, così avendo modo di conoscere la cultura locale.
Å, dunque, offre ai visitatori un’esperienza unica, con paesaggi mozzafiato e, prima ancora, con le sue tipiche abitazioni, rigorosamente rosse.
Ad A, oltretutto, vi sono ben due musei: il Lofoten Stockfisch Museum, dedicato alla pesca dello stoccafisso ed il Museo norvegese dei pescatori. Guarda caso, entrambi dedicati alla pesca ed ai pescatori.
Y, invece, si trova in Francia, nella regione della Piccardia: si tratta di un piccolo comune in cui vivono meno di 100 abitanti.
Anche Y è divenuto noto – pur essendo ancor oggi sconosciuto ai più – proprio a causa del suo particolarissimo nome: un luogo, in ogni caso, insolito, oltre che estremamente affascinante.
L’origine del nome Y è incerta ma è probabile che possa essere derivato da una parola celtica che significa “biforcazione“, proprio in riferimento alla posizione del villaggio ed alla confluenza di due differenti fiumi.
Y è un luogo tranquillo e oltremodo pittoresco: le abitazioni sono rigorosamente in pietra, con strade strette che si snodano tra le circostanti colline.
Ad Y vi è una chiesa che risale al XII secolo, ancor oggi perfettamente conservata: un vero gioiello dell’architettura romanica che merita, di certo, notorietà.
In Cina, nella provincia di Sichuan, si trova la città di I: anche questo nome, composto da una sola lettera, appare semplice ma è indubbiamente ricco di significato.
Non a caso in cinese “I” significa “uno”, ovvero “unità“.
E, pertanto, si ritiene che I rifletta l’importanza della città stessa, da intendere come centro commerciale e culturale della regione.
I, infatti, appare una città vivace e moderna, con una popolazione che supera i 600.000 abitanti: una cittadina che offre a chi la visita non poche attrazioni e siti archeologici, quali templi antichi, parchi pittoreschi, nonché tradizionali mercati.
Sull’Isola di Sulawesi, in Indonesia si trova il villaggio di U: un minuscolo villaggio circondato dalla giungla, con vegetazione lussureggiante e tipicamente tropicale.
U è abitato da una comunità indigena che ha mantenuto le sue tradizioni e il suo stile di vita intatto da ormai molti secoli.
U è un luogo a dir poco remoto: davvero arduo da raggiungere. Tuttavia, una volta arrivati ad U, i visitatori possono godere di un’esperienza indimenticabile, oltre a conoscere la cultura locale e a partecipare ad attività quotidiane del villaggio, così immergendosi nella bellezza incontaminata della natura circostante.
E, infine, negli Stati Uniti, all’interno dello Stato dell’Oregon, vi è il fiume D: un breve corso d’acqua lungo solo 440 metri.
Un fiume breve reso noto dal suo nome insolito ma di cui non si può non rammentare la sua posizione pittoresca: tra le montagne della Catena Costiera.
Il fiume D, del resto, è una meta popolare per gli amanti della natura e per gli appassionati di kayak, locali e non: sportivi che, navigando lungo le sue acque calme e cristalline, hanno modo di ammirare il paesaggio circostante e la bellezza sconfinata delle vicine montagne.