Connect with us
Azzera la bolletta

Diritti umani

“World Changers Power Women Summit” donne al vertice unite come un’orchestra che suona per il bene dell’umanità

Published

on

Tempo di lettura: 6 minuti

Un evento unico nel suo genere organizzato da Istituto per gli Studi Avanzati e la Cooperazione (IASC), presidente il prof. Gabriele Andreoli, che ha coinvolto donne leader da ogni parte del mondo e che nei giorni 12 e 13 ottobre hanno interagito come un’orchestra che compone musica per il bene comune e per la pace.

Termina con successo il “World Changers Power Women Summit” organizzato il 12 e 13 ottobre scorso dall’Istituto per gli Studi Avanzati e la Cooperazione (IASC), presidente il prof. Gabriele Andreoli, dopo due giorni di dialogo a più voci, in maggioranza donne, all’interno della Pontificia Accademia delle Scienze – Città del Vaticano. Donne pronte a far risuonare l’eco nel mondo delle singole proposte e dell’impegno profuso, ciascuna nel proprio campo d’azione, tracciando un comune cammino per il bene dell’umanità globale.

Un evento unico nel suo genere che ha coinvolto donne leader da ogni parte del mondo e che durante la giornata del 13 ottobre, con ciascuna partecipante portatrice di conoscenza, hanno interagito come un’orchestra che compone musica per il bene comune e per la pace.

Donne al vertice dunque, così come fortemente voluto da Gabriele Andreoli, professore di Scienze Sociali ed esperto di Comunicazione, che ha valorizzato competenze al femminile traendo ispirazione dalle parole di Papa Francesco: “Ciascuno di noi ha una visione del bene e del male. Dobbiamo incoraggiare le persone a muoversi verso ciò che pensano sia buono”.

Un vertice organizzato meticolosamente con il supporto di Dustin Plantholt, giornalista e leader nel campo delle criptovalute oltreché sostenitore attivo nel mondo del volontariato, che si è svolto a tutto campo su quattro principali temi: innovazione, unità, leadership, eredità. Tutto in un’ottica di centralità dell’impegno delle donne e della loro capacità di guidare il cambiamento in positivo, in modo consapevole e nel rispetto di etica e moralità, secondo i principi della fede cristiana.

In apertura dei lavori infatti i partecipanti hanno ricevuto un saluto di benvenuto del Card. Peter KA Turkson, Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze, che ha attivamente contribuito alla realizzazione del summit ed è a sua volta stato insignito della medaglia d’oro coniata appositamente dall’organizzazione come segno di riconoscenza per l’impegno profuso. In linea con i principi che hanno animato il summit sono stati premiati anche Monsignor Baldassare Reina, Monsignor Bracamonte, Maria Ratkova, Vittorio Sgarbi, Giuseppe Tedeschi, e il giorno prima il 12 ottobre, presso il Palazzo della Cancelleria Apostolica: Rosario Valastro Presidente della Croce Rossa Italiana, Domenico Giani Presidente della Confederazione Nazionale della Misericordia Italiana, Monsignor Dario Edoardo Viganò, Domenico Giani, il chirurgo Marcello Gentile e l’imprenditore del tessile Giuseppe Fabiano.

Nella serata del 12 ottobre, che si è svolta presso il Palazzo della Cancelleria Vaticana, un numeroso pubblico ha potuto assistere al concerto lirico “Le Eroine dell’Opera Lirica” della straordinaria mezzo soprano Maria Ratkova, accompagnata al piano da Barbara Cattabiani, e testimonial anch’essa dei messaggi di cooperazione, solidarietà e cambiamento positivo attraverso l’arte canora capace di unire empaticamente chi l’ascolta.

Il 13 ottobre nella sala convegni della Pontificia Accademia delle Scienze, che per sua struttura permette già un confronto visivo di tutti i partecipanti, si sono succeduti gli illuminati ed illuminanti interventi dei relatori, in prevalenza donne, che hanno saputo sintetizzare il loro contributo in dieci minuti di tempo per ognuno.

I relatori del “World Changers Power Women Summit”

Tra loro: Jessica Word CEO della pluripremiata Word & Brown Agency; Diana Șerban della Quantum Foundation; La Prof. Dr. Konstantina Papathanasiou, autorità nel mondo accademico e titolare della cattedra di diritto penale economico, conformità e digitalizzazione presso l’Università del Liechtenstein; Shevon Harris-Holyfield, avvocato e fondatrice dello studio legale Harris, esperta di diritto di famiglia e partner presso Lewis Rice LLC a Saint Louis, Missouri; Karen Falkler, CEO di Falkler Wellness & Advisory; Yulia Stark imprenditrice e fondatrice della  European Women’s Association con la quale aiuta le aziende a espandersi a livello internazionale; Irene Vantaraki, presidente di Greek House Davos e amministratore delegato di AVADAR TRANSATLANTIC; Patrizia Marin, giornalista, fondatore e presidente di Marco Polo Experience, Consigliere per gli Affari Pubblici e Spin Doctor presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri in Italia, nonché presso il Ministro dello Sviluppo Economico, il Ministro per la Parità di Genere e la Regione Veneto; Manuela Ronchi imprenditrice fondatrice e CEO di Action Holding, fondatrice di Dr. Podcast, nonché azionista e fondatrice di startup innovative; Hélène Blanchette è una dirigente senior globale e consulente di strategia aziendale per organizzazioni come la National Environmental Health Association (NEHA) e presiede il PCCouncil; Genoveva Turcu, una leader affermata con oltre 25 anni nel settore commerciale e creativo, con particolare attenzione alla creazione di sinergie tra l’Europa centro-orientale e il Medio Oriente; Yasmeen Sehbai, amministratore delegato di The Global Schoolhouse Initiative, è membro attivo della Canadian Counseling and Psychotherapy Association dal 2009; Marius Marinoff, creatore di ARMID, un’iniziativa ambiziosa per ridurre del 95% il conferimento in discarica dei rifiuti ed esperto di soluzioni sostenibili in questo delicato campo, in prima linea tra i suoi successi c’è il suo ruolo rivoluzionario presso VEOLIA Middle East;  Florina Onetiu CEO di Xclusiverse, che fa parte di Unicorp Ventures, ed è la prima proptech premium per i gemelli digitali a livello globale;  Dariia Vasylieva, fondatrice e CEO del multi-family office GETVISION, è un illustre dirigente di investment banking; Maria Amata Garito,  Professore Emerito di Psicotecnologie e Presidente e Rettore dell’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, già Direttore Generale del CATTID (Centro Applicazioni della Televisione e delle Tecnologie della Formazione a Distanza) dell’Università di Roma “La Sapienza” dal 1984 al 1990, ha realizzato il modello organizzativo e di didattica a distanza del Consorzio NETTUNO, regalando così la possibilità di studiare e laurearsi anche a giovani donne discriminate in molte parti del mondo giacché già nel 2015-16 ha realizzato l’Università a Distanza per Rifugiati nella quale tutti i rifugiati e migranti che lo desiderano, possono iscriversi gratuitamente all’Università UNINETTUNO; Robert Edward Grant ha fondato/co-fondato diverse società tra cui Strathspey Crown LLC, Evolus Inc., AEON BioPharma Inc., Alphaeon Credit Inc., AccessElite Corp, Ceyeber Corp, Crown Sterling Ltd LLC e Theon Technology LLC. Le sue aziende, come i suoi interessi, spaziano dalla sanità, alla sicurezza, alla blockchain, alla tecnologia pulita, alla cibernetica avanzata e al fintech.

Un evento quindi che ha visto la partecipazione di alcune tra le più grandi intelligenze globali e i cui risultati saranno elaborati dall’Istituto per gli Studi Avanzati e la Cooperazione (IASC) che ne farà tesoro e bagaglio di conoscenza per raggiungere gli obiettivi messi in campo dal Prof. Gabriele Andreoli: un cambiamento su scala globale per una società più umana, più prodiga di attenzione verso chi è svantaggiato o fragile, sempre meno autoreferenziale degli interessi di singoli individui.

Tra le novità per la prima volta, a dimostrazione dell’impegno e dell’interdisciplinarietà della IASC, come pass degli intervenuti al summit sono stati usati dei bracciali che sfruttano la tecnologia “oleographic information transfer” dei dispositivi medici che intervengono attraverso i quantum dots sull’equilibrio e la gestione della propriocezione, un dispositivo di alta tecnologia prodotto da Quantares per Evolutionary Biohacking con il supporto di HeirStory per il World Changers Power Women’s Summit

Partner a sostegno dell’emancipazione delle donne

Il World Changers Power Women’s Summit 2023 non sarebbe possibile senza il generoso sostegno dei suoi partner. Queste organizzazioni e individui sono impegnati a dare potere alle donne e a promuovere un cambiamento positivo su scala globale:

Jessica Word; Crown Sterling; DRC Ventures; Evolutionary Biohacking; HeirStory; MonteCrypto Club; Quantares; National Environmental Health Association (NEHA); Ipathia ass.; European Women’s Association (EWA); Mathieu Castanier; Tota Pulchra

Media partner: Marco Polo Experience

Prossimo appuntamento con l’organizzazione dell’Istituto per gli Studi Avanzati e la Cooperazione (IASC), il 29/30/31 MAGGIO quando avrà luogo l’edizione WCS 2024 incentrata su etica e bio-scienze.

Apollo Mini Fotovoltaico
Serratore Caffè