Diritti umani
Lidu Firenze: “Intelligenza Artificiale e Coscienza Umana. L’alba di una nuova rivoluzione culturale?”
Dania Scarfalloto Girard, presidente della LIDU (Lega Italiana per i Diritti dell’Uomo fondata da Ernesto Nathan nel 1919) di Firenze, e Armando Niccolai presidente della Fratellanza Artigiana d’Italia (fondata nel 1861 su ispirazione di Giuseppe Mazzini) hanno organizzato il convegno ponendosi la domanda se si possa addirittura immaginare che si apra “l’alba di una nuova rivoluzione culturale”.
Lo scorso 26 novembre alle 16.00 presso l’Istituto per l’Arte e il Restauro di Palazzo Spinelli a Firenze si è svolto il convegno “INTELLIGENZA ARTIFICIALE e COSCIENZA UMANA” L’alba di una nuova rivoluzione culturale?
Esiste davvero l’intelligenza artificiale ed è pericolosa per l’uomo?
Ormai tutti parlano dell’IA e forse sarebbe necessario provare ad indagare se una “macchina” possa, in un prossimo futuro, sostituire l’uomo anche nelle sue caratteristiche peculiari.
È per questa ragione che Dania Scarfalloto Girard, presidente della LIDU (Lega Italiana per i Diritti dell’Uomo fondata da Ernesto Nathan nel 1919) di Firenze, e Armando Niccolai presidente della Fratellanza Artigiana d’Italia (fondata nel 1861 su ispirazione di Giuseppe Mazzini) hanno organizzato questo convegno ponendosi la domanda se si possa addirittura immaginare che si apra “l’alba di una nuova rivoluzione culturale”.
Sono intervenuti grandi nomi del mondo scientifico e umanistico.
Il primo oratore in diretta streaming è stato Federico Faggin fisico, inventore, imprenditore, scienziato di fama internazionale che ha realizzato negli anni 70 del secolo scorso il primo microchip, ed ha inventato il touchpad e il touchscreen.Nel 2010 ha ricevuto la Medaglia Nazionale per la Tecnologia e l’Innovazione dal presidente Obama, per l’invenzione del microprocessore.Nel 2019 gli è stato conferito dal presidente Mattarella il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana.
Oggi vive negli Stati Uniti ma viene spesso in Italia. Ci ha spiegato come sta andando avanti la sua ricerca scientifica e se questa possa superare la barriera che divide la tecnologia dall’essenza stessa dell’uomo e molto altro.
Il professore emerito dell’Università di Firenze e docente di ingegneria informatica, Alberto Del Bimbo, con la sua relazione “Intelligenza Artificiale: correlazione non implica causalità” ha precisato i termini della questione e ci ha illustrato la ricerca esistente nel mondo orientata a potenziare le capacità umane.
Non avrebbe però avuto senso intitolare un convegno “Intelligenza Artificiale e Coscienza Umana” senza tener conto della paura dell’uomo di fronte al progresso scientifico. La divulgazione dei media fa trapelare la preoccupazione di non ben precisati problemi connessi con il progredire della ricerca in questo campo.
È per questo che “Il tormentato cammino del progresso scientifico” è il titolo della relazione del professor Giovanni Cipriani già professore di storia moderna all’università di Firenze.
Infine, è stato proprio Padre Bernardo Gianni, abate dell’abbazia di San Miniato al Monte, con la sua relazione “Sconfitto è il gnòthi seautòn/dall’assoluta mancanza di immagini”. Umanesimo e intelligenza artificiale” a sondare la parte più interiore dell’essere umano.
Occorre in definitiva discutere non sul progresso scientifico, che non può e non deve essere limitato, ma piuttosto sui problemi di tipo etico e morale connessi con esso e sul modo di controllarlo e di orientarlo al bene dell’umanità.
Profili dei relatori
Federico Faggin
Fisico, inventore e imprenditore italiano. Nato a Vicenza nel 1941, dal 1968 risiede negli Stati Uniti. È stato capo progetto e designer dell’Intel 4004, il primo microprocessore al mondo, e lo sviluppatore della tecnologia MOS con porta di silicio, che ha permesso la fabbricazione dei primi microprocessori, delle memorie EPROM e RAM dinamiche e dei sensori CCD, gli elementi essenziali per la digitalizzazione dell’informazione. Nel 1974 ha fondato la Zilog, con cui ha dato vita al famoso microprocessore Z80, tuttora in produzione. Nel 1986 ha co-fondato la Synaptics, ditta con cui ha sviluppato i primi Touchpad e Touchscreen. Il 19 ottobre 2010 ha ricevuto la Medaglia Nazionale per la Tecnologia e l’Innovazione dal presidente Obama, per l’invenzione del microprocessore. Nel 2019 gli è stato conferito dal presidente Mattarella il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana. Nel 2011 ha fondato la Federico and Elvia Faggin Foundation, un’organizzazione no-profit dedicata allo studio scientifico della coscienza, con cui sponsorizza programmi di ricerca
Alberto Del Bimbo
Professore Emerito dell’Università di Firenze e Docente di Ingegneria Informatica presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Firenze. È stato Prorettore alla Ricerca e Trasferimento dell’Innovazione, Presidente della Fondazione per la Ricerca e l’Innovazione, Direttore del Dipartimento di Sistemi e Informatica e Direttore del MICC, Media Integration and Communication Center, dell’Università di Firenze. È ricercatore, autore di oltre 350 pubblicazioni su temi di Visione Artificiale, Intelligenza Artificiale e Multimedialità, pubblicate nelle riviste e conferenze scientifiche più prestigiose. È stato coordinatore di molti progetti di ricerca e industriali a livello nazionale e internazionale e General Chair di conferenze internazionali di grande prestigio quali la ACM International Conference on Multimedia 2010, la European Conference on Computer Vision 2012, e la IAPR International Conference on Pattern Recognition 2020. Nel 2016 ha ricevuto il riconoscimento di Distinguished Scientist della ACM, la International Association for Computing Machinery, per i suoi contributi scientifici eccezionali per lo sviluppo dell’informatica multimediale e le sue applicazioni. E’ attualmente il Chair di SIGMM, lo Special Interest Group on Multimedia di ACM.
Giovanni Cipriani
Nato a Firenze il 13 febbraio 1949, laureato in Filosofia, fino al novembre 2019 Professore Associato di Storia Moderna presso il Dipartimento di Studi Storici, Archeologici, Geografici, Artistici e dello Spettacolo dell’Università degli Studi di Firenze. Titolare degli insegnamenti di Storia Moderna e di Storia della Toscana nell’Età Moderna. Ha ricevuto vari riconoscimenti e ha pubblicato numerosi libri e articoli. Studioso di storia della cultura e delle idee, negli ultimi anni ha dedicato particolare attenzione al rapporto salute-malattia in Italia, fra il tardo Rinascimento e il XIX secolo. Costante è stato poi l’interesse rivolto al pensiero politico ed all’antiquaria fra Cinquecento e Ottocento, in piena continuità con studi precedenti, incentrati sulla Controriforma, sull’ Età Napoleonica, sul Risorgimento italiano e sulle valenze ideologiche dell’etruscologia e dell’egittologia.
Padre Bernardo Gianni
Al secolo Francesco Maria Gianni, guida della comunità monastica di San Miniato al Monte di Firenze dal maggio 2009. È nato a Firenze nel 1968 e nella stessa città si è laureato in Lettere con una tesi su Coluccio Salutati. Ha coordinato tra il 2018 e il 2019 le celebrazioni per il millenario dell’abbazia di San Miniato al Monte. Sempre nel 2019 è stato chiamato dal Pontefice a predicare gli esercizi spirituali alla Curia romana.
Il convegno potrà ancora essere visto sulla pagina facebook del Palazzo Spinelli alla pagina https://www.facebook.com/iarpalazzospinelli
Inoltre, si potrà trovare a breve su You tube di Dania Scarfalloto Girard
Per chi volesse avere informazioni e iscriversi alla Lidu Firenze, può inviare una email a: