Politica
Federcontribuenti, una proposta di legge al nuovo Governo per ridurre liste attesa in sanità

“Urge una legislazione appropriata, che dia una spinta di efficienza al nostro Servizio Sanitario Nazionale, aumentando il grado di efficacia della prestazione ma anche, la soddisfazione da parte degli utenti”
Di Romolo Martelloni
”Uno dei principali problemi da risolvere da parte del governo e quindi del neo eletto ministro Roberto Speranza e’ quello relativo alle liste d’attesa. Siamo pronti a confrontarci con le Istituzioni e a consegnare nelle mani del Ministro una proposta di legge, volta a ridurre questa problematica”. Con un documento riguardo il comparto sanita’, approvato dal Consiglio Nazionale di Federcontribuenti ”si e’ affrontato uno dei problemi che piu’ assillano i cittadini, oltre che gli operatori del Servizio Sanitario Nazionale”. ”Nel corso degli ultimi anni – si evince dal documento promosso dal Presidente e dal Segretario Generale e responsabile Sanita’, Marco Paccagnella e il prof. Filippo Fordellone – ci ritroviamo più di sempre, ad affrontare le stesse problematiche; personale sanitario vittima di attacchi di violenza, sotto gli occhi di tutti, il turn over promesso e mai attivato, lo storico problema legato al numero chiuso per l’accesso alla facoltà di medicina, in un momento in cui tanti medici si apprestano ad andare in pensione.
E’ necessario a dare un ricambio generazionale e di efficienza al nostro Servizio Sanitario Nazionale, che, sia pur mostrando criticità, resta pur sempre d’eccellenza nel mondo”. Riguardo ancora alle liste d’attesa, i vertici di Federcontribuenti evidenziano come sia ”assolutamente non condivisibile una tale programmazione sulle liste d’attesa; le patologie in corso di trattamento non possono permettersi il lusso di subire un arresto forzato! Tutto ciò che viene rimandato oggi probabilmente domani rappresenterà una criticità ulteriore. Ecco uno dei problemi principali da risolvere, da parte del nostro governo e quindi del neo eletto Ministro Roberto Speranza – conclude il documento dei consumatori – è legato alle liste di attesa. Liste di attesa che, se affrontate con una legislazione appropriata, possono dare una spinta di efficienza al nostro Servizio Sanitario Nazionale, aumentare il grado di efficacia della prestazione ma anche, della soddisfazione da parte degli utenti”.