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Cinzia Pellegrino (FdI): incidente a Casal Palocco è il segnale di una deriva sociale. Ora Basta!
Sull’incidente stradale di ieri a Casal Palocco dove un bimbo di cinque anni ha perso la vita ed un’intera famiglia è stata travolta da un Suv in pieno giorno, la senatrice Cinzia Pellegrino, responsabile nazionale del Dipartimento Vittime di Fratelli d’Italia, dice BASTA!
“Sul tragico incidente automobilistico avvenuto ieri pomeriggio a Casal Palocco attendiamo di capire intanto come sia stato possibile che alcuni giovanissimi, probabilmente neopatentati, abbiamo potuto guidare una macchina con una cilindrata di molto superiore a quanto consentito dalle leggi vigenti, un Suv”. Lo dice con dolore e amarezza, ma anche rabbia malcelata, la senatrice Cinzia Pellegrino, responsabile nazionale del Dipartimento Vittime di Fratelli d’Italia, da tempo impegnata per fermare le stragi stradali, a seguito del tragico incidente di ieri che si è consumato a Roma nella zona di Casal Palocco.
Vittime dell’impatto con un Suv che sfrecciava a tutta velocità, la mamma e due bimbi di 3 e 5 anni che erano a bordo della propria auto, una Smart FourFour, di ritorno dalla scuola materna. Per il piccolo Manuel di 5 anni purtroppo non c’è stato nulla da fare, mentre la mamma e la piccola sorellina di Manuel sono ricoverati in codice rosso. Un dramma che ha spezzato un’intera famiglia, causato da cinque giovanissimi irresponsabili che, a quanto risulta dalle prime indagini, si considerano degli youtuber e stavano girando dei video a bordo del Suv viaggiando in città ad una velocità superiore ai 90 Km/h.
“Rimane poi del tutto incomprensibile come alcuni social, ad esempio Youtube, siano eccessivamente solerti nel censurare video su temi politici, mentre non intervengano tempestivamente nel chiudere canali o eliminare filmati che promuovono violazioni della legge e che possono portare gli utenti a compiere azioni con tragici epiloghi” – commenta con amarezza cinzia Pellegrino – È infine necessario combattere il mito dell’eroe negativo, vera e propria emergenza culturale che sta attraversando vari campi dell’informazione e della formazione. Esistono gli ‘eroi’, che perseguono il bene nella legalità e nella solidarietà, ed esistono i ‘criminali’. Deve sparire dal linguaggio comune l’ossimoro ‘eroe negativo’, perché mai più nessuno provi a sentirsi eroe imitando un criminale”.
Un tragico incidente che pone necessariamente l’accento su tutte le disfunzioni sociali che permeano l’attuale mondo dei giovani, in cui quello che conta è l’apparire e non più il valore umano, dove fare una scorribanda in auto ad altissima velocità per postare dei video su youtube, è più importante che rispettare le regole del codice stradale. “Con la morte di questa povera creatura di 5 anni e le lesioni gravi alla mamma e alla sorellina, è arrivato il momento di dire BASTA al non rispetto delle vite altrui, abbiamo l’obbligo di porre i giusti limiti anche legislativi perché la vita è preziosa, e preziosi e fondamentali sono i valori civili che devono accompagnare le nostre esistenze” conclude la senatrice Pellegrino.