Italia
Poggio Mirteto, i cinghiali terrorizzano la popolazione
Nella giornata di oggi cinghiali davanti al supermercato e nelle case di abitanti del paese del rietino
“Sono entrati all’interno della nostra proprietà – riferisce la dott.ssa Silvia Fabozzi che abita in un casale alle porte di Poggio Mirteto – erano almeno 8 cinghiali e a me e mio marito non è rimasto altro che chiamare aiuto telefonando a carabinieri e vicini di casa”. A parte i danni che fanno alle coltivazioni i cinghiali restano una presenza pericolosa per gli esseri umani e vederseli sulla porta di casa non promette nulla di buono.
Nella mattinata di oggi erano stati visti anche davanti al supermercato all’entrata del paesino del rietino. Una situazione inquietante che si ricollega a quella del nord di Roma dove meno di un mese fa era stato lanciato un allarme dagli abitanti di Grottarossa e dell’Olgiata, per la presenza tra i cassonetti e sulle strade di cinghiali in cerca di cibo. Proprio a Grottarossa un cane, lasciato libero dalla padrona all’interno del Parco della Pace nell’area dedicata agli amici a quattro zampe, era stato attaccato da un cinghiale riportando una grossa ferita sulla coscia.
Ma se i cinghiali si stanno riproducendo velocemente diventando un serio pericolo per la popolazione, quali le soluzioni da parte delle istituzioni preposte? Già da tempo la Coldiretti aveva evidenziato la pericolosità e i gravi danni causati dall’incremento esponenziale dei cinghiali, ormai oltre un milione in Italia, senza riuscire ad avere una risposta efficace. Qualche abitante potrebbe reagire impugnando il fucile, anche se questo non è un periodo dell’anno aperto alla caccia. Di certo nessuno vuol correre il rischio di essere aggredito da un cinghiale vagante di fronte la sua abitazione, sarà dunque il caso che le autorità si muovano in fretta per evitare episodi gravi a danno delle vite umane.