Arte & Cultura
Lutto nazionale in Italia e nel mondo culturale per la morte dello scrittore Andrea Camilleri

Ha scritto un centinaio di libri, tradotti in tutto il mondo, dal giapponese e cinese al gaelico. Vendute oltre 300 milioni di copie. Il successo per “Il commissario Montalbano”.
Andrea Camilleri si è spento mercoledì mattina nell’ospedale Santo Spirito di Roma, dove era stato ricoverato un mese fa in seguito ad una frattura del femore causata da una caduta. Da allora non si è più ripreso. Aveva 93 anni, di cui sessantadue trascorsi in Rai, una seconda casa per Camilleri che già da giovane aveva dimostrato la sua inclinazione verso il genere poliziesco. Le serie “il Tenente Sheridan” e “il Maigret di Simenon” hanno la sua firma. Così come la sua creazione più nota e che ha avuto il maggiore successo: “Il Commissario Montalbano”. Nato come protagonista di numerosi romanzi di successo mondiale, Montalbano finisce sul piccolo schermo nel 1999, interpretato dall’attore Luca Zingaretti, che ha contribuito a far conoscere il genio di Camilleri a tutti gli italiani. Anche dopo il successo televisivo, il maestro siciliano non ha mai smesso di scrivere opere, sono un centinaio i libri scritti da Camilleri, che hanno ottenuto successo in tutto il mondo, tanto che sono state stampate oltre 30 milioni di copie in ogni lingua, dal giapponese e cinese al gaelico. Negli ultimi tempi l’avanzare dell’età aveva rallentato la produzione del prolifico e geniale scrittore, senza però riuscire a fermare la sua fantasia. Il “padre di Montalbano” infatti, benché quasi del tutto cieco, ha continuato a dettare alla segretaria i testi degli ultimi suoi lavori. Regista,sceneggiatore,attore,docente universitario Camilleri ha coltivato una stretta amicizia con un altro famoso scrittore siciliano, Leonardo Sciascia e, fino al giorno del suo ricovero in ospedale non ha mai smesso di dedicare le sue energie alla scrittura di nuove storie, che hanno conquistato il cuore di milioni di suoi appassionati lettori, regalando a Camilleri un posto d’onore tra i maestri della letteratura italiana e mondiale. Numerosi i messaggi di cordoglio inviati da personalità italiane e straniere e da semplici cittadini, che hanno voluto in questo modo esprimere un ringraziamento allo scrittore scomparso, per le opere lasciate ai posteri.