Politica
Lega Nord, accordi Schengen vanno rivisti. Così anche Francia e Spagna, ma Italia frena

Sergio Divina, senatore Ln, replica a ministro Gentiloni: maggiori controlli significano maggiori sicurezze, Schengen va ripensato adeguando misure di sicurezza a grave momento di allerta terrorismo
Roma, 12 gennaio – La Francia durante l’incontro di ieri che ha visto a Parigi i ministri degli Interni dei Paesi Europei, riuniti a seguito del grave attentato terroristico ai danni della redazione Charlie Hebdo, ha sostenuto attraverso il ministro degli Interni Barnard Cazeneuve, che è pronta a modifiche al trattato di Schengen. Anche la Spagna con il ministro spagnolo degli Interni Jorge Fernandez Diaz ha affermato: ‘Noi siamo a favore che si facciano controlli alle frontiere ed è possibile che, di conseguenza, si debbano modificare gli effetti del trattato di Schengen’. Quindi si dice favorevole anche all’introduzione in Europa del Passenger Name Record (Pnr), ovvero alla raccolta dei dati su tutti i passeggeri dei voli aerei. Ma l’Italia non ne vuole neppure discutere. Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, avverte ‘Schengen è la nostra libertà di circolazione, la nostra democrazia. Se per alcune decine di terroristi rinunciamo alla libertà di circolazione, di manifestazione e di espressione, gli facciamo un regalo fantastico’. Pronta la replica del vicecapogruppo dei senatori della Lega Nord, Sergio Divina, che già poco tempo fa si era espresso in modo critico sulla libera circolazione in Italia di cittadini romeni che finiscono per macchiarsi di crimini efferati, ultimo in ordine di tempo l’omicidio a Torino nei confronti di una povera pensionata di 77 anni per rubargli 15 euro ‘questi romeni dovrebbero presentare alle autorita’ italiane un certificato penale rilasciato dalle autorita’ di Bucarest allegato al documento di identita’’ aveva sostenuto Divina in quella occasione.‘Schengen e’ la privazione della nostra liberta’, della nostra cultura, e’ il passaporto per chi vuole destabilizzare l’Occidente. Oggi – afferma Sergio Divina che è anche vicepresidente commissione Difesa al Senato – maggiori controlli significano maggiori sicurezze. Questo dobbiamo garantire agli Italiani’. In linea con la lega Nord anche Forza Italia che con le parole di Maurizio Gasparri, sostiene ‘Fino a quando la vergogna di sbarchi di massa in Italia con il Mare nostrum eterno di casa nostra? Lo dico con vigore in una giornata che la comunità internazionale celebra a Parigi e che non può ignorare l’invasione di clandestini. Dopo le navi carretta – prosegue Gasparri – che nessuno ferma ora altri trasporti a spese dell’Italia. Il ministro dell’Interno fa dichiarazioni di un tipo e politiche di un altro. Ha fatto dell’Italia un colabrodo. Domani in Senato presenteremo il conto ad un governo pericoloso per l’Italia. Mare nostrum for ever deve finire. Hanno mentito e fatto dell’Italia una terra insicura e umiliatà.