Arte & Cultura
“Botero a Roma”: la mostra che consente di ammirare otto opere mai esposte prima nella Capitale
Otto sculture di Fernando Botero per la prima volta nella Capitale, collocate nelle maggiori piazze in un percorso espositivo ‘out door’ di uomini, donne e animali dalle fisicità corpulente
di Damiana Cicconetti
“Botero a Roma” è questo il titolo della mostra di Fernando Botero, tristemente scomparso nell’anno 2023 a Monaco: una mostra ‘diffusa’ che anima le maggiori piazze della Capitale, con sculture realizzate dall’artista colombiano tra gli Anni Novanta e i primi del Duemila.
Un percorso espositivo ‘out door’ in cui sono rappresentati uomini, donne e animali dalle fisicità corpulente.
In effetti, le caratteristiche distintive dell’artista sono proprio queste: fisici corpulenti, volti rubicondi, braccia tornite, pance strabordanti e guance oltremodo ‘paffute’.
Eppure non tutti sanno che Botero, più che personaggi in sovrappeso, attraverso i suoi dipinti e le sue sculture, intendeva rappresentare altro, ovvero il loro volume.
“…Quando dipingo una natura morta dipingo anche con il volume; se dipingo un animale è volumetrico, anche un paesaggio…”, chiariva il noto artista in un’intervista a El Mundo, così proseguendo: “Mi interessa il volume, la sensualità della forma. Se dipingo una donna, un uomo, un cane o un cavallo, lo faccio sempre con questa idea del volume. Non è che ho un’ossessione per le donne grasse…”.
Ed è proprio il volume ad essere divenuto protagonista indiscusso di ciascuna delle figure esposte nella Capitale finanche in questa ultima mostra.
…Una mostra ‘diffusa’ che, fino al primo ottobre, sarà presente nelle maggiori piazze della città, con otto grandi sculture in bronzo realizzate tra gli Anni Novanta e i primi del Duemila.
Il progetto, curato dalla stessa figlia, Lina Botero, anticipa la straordinaria mostra dedicata all’artista colombiano e che sarà ospitata a Palazzo Bonaparte, a partire dal 17 settembre prossimo fino al 19 gennaio 2025.
“‘Botero a Roma’ rappresenta il primo grande evento che si tiene attorno all’opera di Fernando Botero, dopo la sua scomparsa del 15 settembre scorso…”, ha affermato la stessa curatrice che ha, poi, spiegato: “Le sculture in bronzo che oggi sono esposte nel centro storico della città, sono state esposte, nel tempo, in ben 25 mostre che si sono tenute a Parigi, New York, Hong Kong, Singapore, Berlino, Gerusalemme, Madrid e Buenos Aires. Ma v’è da dire che il legame che unisce l’artista all’Italia trae origine dalla sua passione per la pittura del Quattrocento italiano che ha, perciò, segnato la sua stessa ricerca. Senza peraltro dimenticare che Botero ha lavorato per oltre quarant’anni alla scultura in bronzo e marmo di Pietrasanta, in Toscana…”.
…Un grande artista, dunque, che, in attesa dell’avvio della mostra di Palazzo Bonaparte – a cura di Arthemisia – si può conoscere ed ammirare gratuitamente mentre si passeggia per la Capitale, grazie a questa straordinaria mostra all’aperto, in attesa di ammirare molte altre opere quali dipinti, sculture, disegni realizzati nel corso della sua lunga carriera e finanche acquarelli su tela dipinti dall’anno 2019 in poi… Opere diafane, dal tratto delicato e morbido, che mettono in risalto ancor di più la grandiosità di Fernando Botero.