Ambiente & Turismo
L’Amerigo Vespucci, orgoglio della Marina Militare Italiana, diventa star nel tour mondiale

La Vespucci ha solcato in questo Tour mondiale iniziato nel luglio 2023 circa 30 porti e 28 paesi. Terminerà a Genova nel giugno 2025.
Di Angela Celesti
Sì, ci sono proprio salita su quella nave. Il Tour Mediterraneo, nato per raccontare quello Mondiale della Nave Scuola Amerigo Vespucci, fortemente voluto dal Ministro della Difesa Crosetto e sostenuto da 12 ministeri, fa la sua 16ª tappa nel porto di Civitavecchia, affiancata dal Villaggio IN che ospita mostre, incontri e attività educative, uno spazio sul molo che affianca la banchina dove ormeggia questo splendido veliero, orgoglio della Marina Italiana.
Sull’Amerigo Vespucci si sono spesi, in 94 anni, fiumi d’inchiostro: “Il fiore all’occhiello della Marina Militare”, “L’eccellenza italiana nel mondo”, “L’ambasciatrice d’Italia”, “La Signora del Mare” che, costruita per il futuro, appare nella sua più bella forma a vele spiegate – 24 – con il vento in poppa e l’acqua che spruzza la prora. 264 i militari a bordo, uomini e donne dell’equipaggio, di cui 15 ufficiali, 30 sottufficiali, 34 sergenti, il resto sottocapi e comuni e, su tutti, il Capitano di Vascello Giuseppe Lai che ha assunto il comando della nave il 9 settembre 2023.
Costruita nei cantieri navali di Catellammare di Stabia (NA), ha toccato il mare il 22 febbraio 1931, giorno del suo varo. Da allora ha varcato la storia e i mari di tutto il mondo, avvicendando oltre 120 comandanti. Una Nave Scuola che addestra e tiene insieme gli allievi dell’Accademia Navale e del Collegio Navale che forma i futuri ufficiali. Il periodo propenso per la formazione degli ufficiali e delle altre figure della Marina è l’estate e l’esperienza che offre la Vespucci, l’unità a vela di cui è composta, offre il meglio dell’esperienza in termini di manovre come salire in team “in alberata”, tirare le cime e aprire le vele, ma anche pitturare e lucidare gli ottoni, che oltre al legno è uno dei materiali più presente sulla nave.
La Vespucci ha solcato in questo Tour mondiale iniziato nel luglio 2023 – terminerà a Genova nel giugno 2025 – circa 30 porti e 28 paesi. Come una star la Nave Scuola della Marina Italiana è anche ambasciatrice del nostro paese in termini di cultura e made in Italy. Le tappe italiane: Trieste, Venezia, Ancona, Ortona, Brindisi, Taranto, Napoli e Civitavecchia dove una marea di visitatori, tantissimi, forse troppi, dopo estenuanti attese sotto il sole hanno marciato a passo di formica nell’attesa di calpestare il ponte di coperta, tra alberi e pennoni. Un’ingente folla che, purtroppo, non ha permesso di apprezzare tutte le bellezze di un’imbarcazione a vela definita “la nave più bella del mondo”.
Molti, come me, hanno alzato lo sguardo verso quei tre maestosi alberi: Trinchetto, Maestra, Mezzana che le vele ammainate ornavano fiere attraverso centinaia di cime ordinate e tese.
Le cose belle vanno però mostrate nel pieno della loro espressione, una nave-gioiello come la Vespucci non credo che possa essere relegata a brevi e affollate visite, neanche troppo guidate.