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Ardea. Cremonini (FdI): Quale sfida? Alla nostra coalizione interessa parlare con i cittadini

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Incontrare, ascoltare e provvedere ai bisogni dei cittadini. E’ questa la ricetta che può portare alla vittoria nel turno di ballottaggio ad Ardea l’aspirante sindaco di centro destra Maurizio Cremonini e la sua squadra

I giorni che hanno preceduto il turno di ballottaggio ad Ardea del 26 giugno prossimo, Maurizio Cremonini, candidato sindaco per il centro destra con il 42% delle preferenze al primo turno, li ha passati parlando con i cittadini, quartiere per quartiere, organizzando piccoli incontri utili ad ascoltare i bisogni di ogni zona di Ardea, per perfezionare sempre più il programma politico futuro della sua coalizione. Un lavoro capillare che non ha bisogno di colpi di scena o di confronti pubblici con il candidato del centro sinistra che il 21 di giugno aveva propagandato  un ipotetico confronto pubblico mai confermato dallo stesso Cremonini, che ha affermato “A proposito di sfida invece di proporre confronti con me che lasciano il tempo che trovano, perché non passa a Tor San Lorenzo, a Nuova Florida, sul lungomare, davanti all’ingresso del sito archeologico Castrum Inui, davanti l’isola ecologica delle Salzare, in via Monti di Santa Lucia…io ci passo tutti i giorni e sono veramente indignato dallo scempio che si trova”.

In effetti anche nel pomeriggio del 21 giugno, Maurizio Cremonini ha incontrato i suoi concittadini in tre zone diverse del territorio di Ardea, ultima tappa alle 21 presso il bar Ramses in località Nuova Florida con un nutrito pubblico con il quale si è instaurato un confronto attivo e produttivo di idee. Con lui Raffaella Neocliti che ha raccolto al primo turno ben 900 voti e che non ha mai smesso, pur stando nell’ultima amministrazione in opposizione, di occuparsi dei bisogni degli abitanti di un territorio che vanta ben 9km di costa che affaccia sul mar Tirreno.

Un luogo ideale per il turismo, e non solo quello romano o locale, anche in forza dei siti archeologici che Ardea vanta e che ne fanno un territorio ricco di storia e di cultura. Cremonini ha infatti ricordato ai presenti che nel programma della coalizione di centrodestra il turismo e tutto il suo indotto economico è al primo posto per realizzare un’economia fiorente della cittadina sul mare, e poter provvedere in sede di bilancio a realizzare tutte quelle azioni che rendano Ardea un luogo più sicuro e vivibile: il rifacimento delle strade come l’illuminazione pubblica e finanche la messa a punto di telecamere di videosorveglianza per scoraggiare la delinquenza locale. Un problema molto sentito nel quartiere Nuova Florida dove le abitazioni sono cresciute ma non altrettanto i servizi ai cittadini tra cui la raccolta dei rifiuti e lo stato pietoso delle strade, né tantomeno la messa in sicurezza con un’adeguata illuminazione pubblica.

“Ad Ardea bisogna fare tutto – ha spiegato con passione la neorieletta Raffaella Neocliti – ma per fare bisogna avere un programma chiaro ed intenzioni che vadano incontro alla popolazione, preoccupandosi in primis del decoro urbano, ma anche dei servizi scolastici e della promozione degli aspetti culturali e paesaggistici del nostro territorio; per cinque anni l’amministrazione comunale uscente non ha raccolto i bisogni dei cittadini, nessuno poteva contattare il sindaco o gli assessori, blindati nelle loro stanze. Questa situazione è diventata la nostra forza, è per questo che siamo in vantaggio sul candidato del centrosinistra. Ma per realizzare una città vivibile abbiamo bisogno che tutti il 26 giugno vadano a votare” – ha concluso la Neocliti con riferimento all’astensionismo del 12 giugno scorso, quando solo il 40% degli aventi diritto al voto si è recato alle urne. Un numero che la dice lunga sulla delusione dei cittadini di Ardea verso le proprie istituzioni.

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