Politica
Al comitato moda coordinato dal Mise un protocollo d’intesa per realizzare a Milano due volte l’anno, un evento di rilievo internazionale

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Scalfarotto: passo senza precedenti per una realtà importantissima dal punto di vista economico e cruciale per l’identità italiana nel mondo
Durante la riunione del Comitato Moda, svoltasi oggi al Mise sotto la presidenza del Sottosegretario Ivan Scalfarotto e alla presenza – fra gli altri – dell’Agenzia ICE e del Comune di Milano, è stato sottoscritto dalle più importanti realtà associative e imprenditoriali del settore moda un protocollo d’intesa destinato a promuovere e sviluppare il sistema moda italiano nel mondo. L’obiettivo è quello di imprimere una decisa accelerazione all’internazionalizzazione del settore, tale da permettergli di esprimere ancor meglio e più compiutamente le sue immense potenzialità. Per fare questo si vuole rendere Milano, a partire dal prossimo settembre 2017, in occasione delle Settimane della Moda donna, il place to be per tutti gli operatori del settore nel mondo. Un impegno che prevede la contemporanea presenza in quel periodo nel capoluogo lombardo di tutte le rassegne fieristiche e mercati o di showcase per quei segmenti della filiera che svolgono le loro rassegne in sedi diverse da Milano o in altri periodi dell’anno, così da mostrare per intero ed in modo compiuto la ricca ed articolata realtà di cui disponiamo.
Il protocollo sottoscritto prevede fra l’altro
– Il potenziamento del sistema sfilate, soprattutto per la donna;
– Il coordinamento e la razionalizzazione di tutto il polo fieristico di settore;
– il coinvolgimento delle istituzioni e degli enti che hanno interesse a promuovere Milano, a partire dal Comune, anche mediante l’organizzazione di eventi aperti che valorizzino la città e le sue infrastrutture;
“E’ stato compiuto un passo senza precedenti” dichiara il sottosegretario Scalfarotto “per il lavoro comune di una grande e articolata realtà produttiva che è anche un potente fattore identitario dell’Italia nel mondo.”
“Il settore moda allargato rappresenta il 14% del nostro export” aggiunge il Sottosegretario “ed è cresciuto del 3% nel corso del 2015. L’Italia è l’unico Paese al mondo ad ospitare la filiera nel suo insieme, dal filato ai tessuti, dalle confezioni all’accessorio. Un’imponente sintesi di talento creativo, eredità e memoria, innovazione e positiva contaminazione. Eccellenze e primati di cui siamo orgogliosi e che dobbiamo valorizzare, rendendo Milano il crocevia di una convergenza creativa senza eguali.”
“Lavoriamo, seguendo le direttrici indicate dal Governo e dal presidente Renzi, ed in stretto rapporto con gli Enti Locali e le imprese” conclude Scalfarotto “per realizzare un vero e proprio Expo del bello e ben fatto, che dal settembre 2017 avrà luogo due volte l’anno a Milano.”