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Yemen: centinaia di bambini uccisi e feriti in un mese di combattimenti
Secondo l’UNICEF, dal 26 marzo nello Yemen almeno 115 bambini sono stati uccisi e 172 feriti a causa del conflitto
Roma, 24 aprile – Secondo l’UNICEF, dal 26 marzo nello Yemen almeno 115 bambini sono stati uccisi e 172 feriti a causa del conflitto. Caute stime sull’immenso impatto del conflitto sui bambini indicano che almeno 64 bambini sono stati uccisi in bombardamenti aerei, 26 da ordigni e mine inesplose, 19 da colpi di arma da fuoco, 3 da bombardamenti e 3 da cause legate al conflitto non ancora verificate. 71 bambini sono stati uccisi nel nord del paese, 44 nel sud. L’UNICEF diffonde questi cauti dati mentre il processo di verifica è ancora in corso. Il numero totale di bambini uccisi o feriti dal conflitto in Yemen probabilmente aumenterà. “Centinaia di migliaia di bambini nello Yemen continuano a vivere in situazioni molte pericolose, molti si svegliano di soprassalto nella notte al suono delle bombe e dei colpi di arma da fuoco”, ha di chiarato Julien Harneis, Rappresentante UNICEF in Yemen. “Il numero delle vittime tra i bambini dimostra chiaramente cosa rappresenta questo terribile conflitto per i bambini nel paese. Senza la fine delle violenze, i bambini non potranno tornare alla vita di tutti i giorni”. L’UNICEF conferma anche che durante lo stesso periodo, almeno 140 bambini sono stati arruolati da gruppi armati, mentre 23 ospedali sono stati attaccati e 30 scuole danneggiate o occupate dalle parti in conflitto. Con l’inizio della quinta settimana di conflitto, i bambini rimangono i più vulnerabili. Sono necessarie azioni urgenti per porre fine a queste gravi violazioni nei confronti dei bambini, come l’arruolamento o l’uso da parte di gruppi armati, affinché le parti in conflitto rispettino gli obblighi previsti dalle Leggi Internazionali. Tutte le parti coinvolte non devono danneggiare le infrastrutture civili, compresi gli ospedali e le strutture mediche, e porre fine all’occupazione delle scuole.