Diritti umani
UNICEF/Siria: aiuti per 2,6 milioni di bambini siriani. Previsioni per un inverno molto rigido.

Gli aiuti si aggiungono ai programmi in corso negli ambiti di sanità, istruzione, acqua e servizi igienico-sanitari e protezione che continuano a raggiungere milioni di bambini in tutta la regione
7 dicembre 2015 – Un altro duro inverno si profila per più di 8 milioni di bambini siriani che vivono all’interno del paese devastato dalla guerra o come rifugiati tutta la regione e oltre. Le previsioni del tempo indicano che questo inverno potrebbe essere più duro rispetto allo scorso anno, con temperature in alcune zone di montagna che arriveranno a -13° C durante i giorni più freddi di dicembre e gennaio. Come negli ultimi anni, tempeste e forti nevicate possono causare difficoltà per le famiglie che stanno lottando per sopravvivere anche in condizioni normali. “Questi mesi sono particolarmente terribili per i bambini”, ha detto Peter Salama, Direttore regionale UNICEF per il Medio Oriente e Nord Africa. “Sono esposti ad alti rischi di sviluppare infezioni respiratorie per il freddo, e – tragicamente – sono in pericolo anche quando le famiglie bruciano plastica o altri materiali tossici all’interno dei loro rifugi per mantenere il caldo”. Il conflitto in corso ha costretto a fuggire – anche più volte- più di 3 milioni di bambini all’interno della Siria. In Turchia, Libano, Giordania, Iraq e Egitto più di 2, 2 milioni di bambini ora vivono come rifugiati. A quasi cinque anni dall’inizio della crisi, le risorse finanziarie di molte famiglie sono esaurite; è impossibile acquistare anche beni essenziali come cappotti e sciarpe. Quest’anno, l’UNICEF sta fornendo aiuti a 2,6 milioni di bambini siriani all’interno della Siria e in tutta la regione. L’attenzione sarà focalizzata sui bambini che sono stati colpiti più duramente, compresi gli sfollati e coloro che vivono in zone difficili da raggiungere o in insediamenti informali sotto le tende. Questi aiuti si aggiungono ai programmi in corso negli ambiti di sanità, istruzione, acqua e servizi igienico-sanitari e protezione che continuano a raggiungere milioni di bambini in tutta la regione e al programma recentemente introdotto per fornire assistenza in denaro e voucher per le famiglie con bambini fino a 15 anni di età. All’interno della Siria, continua il lavoro per fornire aiuti per l’inverno fino ad un milione di bambini, con la distribuzione di kit di abbigliamento acquistati a livello locale, coperte e stufe per le scuole, oltre alla distribuzione di vouchers per le famiglie. Ulteriori 100.000 bambini saranno raggiunti con iniziative transfrontaliere dalla Turchia e Giordania. L’UNICEF ha lanciato il suo appello annuale di raccolta fondi di 1,1 miliardi di $ per il 2016- a sostegno dei suoi programmi all’interno della Siria e nei paesi vicini. Sul dramma dei bambini siriani fa tappa a Roma lo lo Spettacolo Teatrale: “IN VIAGGIO (verso il giorno dopo)” con protagonista i l Portavoce dell’UNICEF Italia Andrea Iacomini: due serate al Teatro dell’Orologio il 15 e 16 dicembre, alle ore 21,00 info su:http://www.teatroorologio.com/eventi-speciali/in-viaggio-verso-il-giorno-dopo.html
Nell’ambito della Campagna “Bambini in pericolo-Non è un viaggio. E’ una fuga” l’UNICEF Italia ha lanciato la petizione “Indignamoci!” per i diritti dei bambini migranti e rifugiati. E’ possibile è possibile aderire on-line www.unicef.it/indigniamoci.
Sostieni la campagna UNICEF “Non è un viaggio. E’ una fuga. AIUTA I BAMBINI IN PERICOLO” con donazioni su www.unicef.it/bambininpericolo
E’ possibile donare anche tramite:
– bollettino di c/c postale numero 745.000, intestato a UNICEF Italia,
– telefonando al Numero Verde UNICEF 800 745 000
– bonifico bancario sul conto corrente intestato a UNICEF Italia su Banca Popolare Etica: IBAN IT51 R050 1803 2000 0000 0510 051.
Per maggiori Informazioni: Ufficio Stampa UNICEF Italia: tel.: 06 47809233 – 346; cell.: 335/7275877 e 334/1196798; e-mail: press@unicef.it; Sito-web: www.unicef.it