Connect with us

Diritti umani

UNICEF/ Repubblica Centrafricana: altri 163 bambini rilasciati da gruppi armati; da maggio sono più di 600

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti

I bambini sono stati rilasciati dalla milizia anti-Balaka durante una cerimonia nella città di Batangafo

download30 agosto  2015 – Altri 163 bambini – tra cui 5 ragazze – sono stati rilasciati da un gruppo armato nella Repubblica Centrafricana. I bambini sono stati rilasciati dalla milizia anti-Balaka durante una cerimonia nella città di Batangafo.  Da maggio il numero dei bambini liberati è salito a 645. Il rilascio di oggi, che è stato facilitato da UNICEF e dalla United Nations Multidimensional Integrated Stabilization Mission in the Central African Republic (MINUSCA, arriva tre mesi dopo che 357 bambini sono stati liberati in seguito ad un accordo tra 10 gruppi armati del paese a rilasciare tutti i bambini. Altri 125 bambini sono stati rilasciati nelle scorse settimane.  “Questo rilascio è un segno che il processo di attuazione dell’impegno assunto dai leader di questi gruppi, come parte del processo di pace e di riconciliazione, è sulla buona strada”, ha detto Mohamed Malick Fall,  Rappresentante UNICEF, che ha partecipato alle cerimonie. “Ci aspettiamo di vedere centinaia di bambini rilasciati prima della fine di quest’anno.”I bambini liberati hanno ricevuto assistenza medica e hanno parlato con gli assistenti sociali. Sono stati poi portati in un centro di transizione in cui potranno o frequentare le lezioni o iscriversi a corsi di formazione professionale. L’UNICEF e i suoi partner potranno anche iniziare il processo di registrazione e ricongiungimento dei bambini con le loro famiglie. L’UNICEF stima che nel paese dal 2013 tra 6.000 e 10.000 bambini sono stati associati con le fazioni armate. Questo include i bambini che servono come combattenti, così come coloro che lavorano come cuochi, messaggeri e in altri ruoli. L’accordo per rilasciare tutti i bambini è stato raggiunto in un forum della riconciliazione a Bangui lo scorso maggio.

Print Friendly, PDF & Email