Arte & Cultura
UMBRIA FILM FESTIVAL 20ma edizione
[AdSense-A]
Quarta e quinta giornata di proiezioni e incontri domani per la ventesima edizione del festival con la presidenza onoraria di Terry Gilliam. Ultimi due giorni del festival, ospite l’attrice danese Ghita Norby, le proiezioni dei cortometraggi per bambini, le premiazioni finali, le due proiezioni di lungometraggi in anteprima italiana e il concerto finale della Filarmonica di Montone
Ultimi due giorni di proiezioni, incontri e premiazioni domani – sabato 9 e domenica 10 luglio a Montone (Perugia) per la ventesima edizione dell’Umbria Film Festival, che si tiene a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, con la direzione artistica di Vanessa Strizzi, la direzione organizzativa di Marisa Berna e la presidenza onoraria di Terry Gilliam. Il giornalista e critico cinematografico Boris Sollazzo introdurrà le proiezioni dei cortometraggi e dei lungometraggi. La giornata di domani – sabato 9 luglio si apre alle ore 21:00 in Piazza Fortebraccio, con l’Omaggio all’attrice Ghita Norby, ospite del festival, considerata la ‘regina’ del cinema e del palco danese. In sessant’anni di carriera ha recitato qualsiasi ruolo, dalla contadinella alla machiavellica matrigna, diretta da registi del calibro di Lars von Trier, per The Kingdom e Bille August, per Con le migliori intenzioni, nel quale ha recitato la parte della nonna di Ingmar Bergman. Alle ore 21:20, la proiezione del concorso per cortometraggi per bambini. Apre la rassegna il corto francese Black & Whity, di Reno Armanet: due amici guidano spericolati alla ricerca di un lecca-lecca che è stato loro rubato. Un inseguimento esilarante tra le vie di Marsiglia. Quindi, l’olandese Panico!, diretto a quattro mani da Joost Lieuwma e Daan Velsink: in macchina Marja ha un improvviso attacco di panico: ha spento il gas? Ha lasciato l’acqua aperta? La finestra è chiusa a chiave? Nella sua mente i suoi errori immaginari crescono fino a raggiungere proporzioni inimmaginabili. A seguire il corto franco-belga Compte les moutons (Conta le pecore), di Frits Standaert, vincitore di numerosi premi in tutto il mondo. Un ragazzino non riesce a prendere sonno. Chiama il padre, che, per evitare di leggergli un’altra storia, gli dice di provare a contare le pecore. Il bambino inizia a contare, ma ben presto si ritrova con una dozzina di pecore intorno al letto. Per finire, altro corto olandese, (Otto), firmato dal trittico Job, Joris & Marieke che racconta di una donna che non può avere figli e ruba l’amico immaginario di una bambina. Alle ore 22:00 la proiezione in anteprima italiana di Men and Chicken (Uomini e polli), di Anders Thomas Jensen (già autore di Le mele di Adamo), interpretato tra gli altri da Mads Mikkelsen. Il film, vincitore di numerosi premi in festival di tutto il mondo, dall’Austin Fantastic Festival al Montecarlo Comedy Film festival, ruota attorno a due fratelli dal carattere particolare, che non si amano particolarmente e che dopo la morte del padre, scoprono, attraverso il testamento, di essere stati adottati. Ha quindi inizio un viaggio alla ricerca delle vere origini per scoprire una paralizzante, ma liberatoria, verità su se stessi e la loro famiglia. L’ultima giornata del festival – domenica 10 luglio – si apre sempre in Piazza Fortebraccio alle 19:00 con il consueto Concerto della Società Filarmonica Braccio Montebraccio di Montone. A seguire, le premiazioni dei cortometraggi per bambini e del concorso Umbriametraggi,dedicato a registi umbri o che vivono in Umbria. I corti umbri concorrono all’assegnazione dei seguenti premi: Premio Augustuscolor al “miglior cortometraggio” consistente nel 50% di sconto su una singola lavorazione presso Augustuscolor e Menzione speciale Augustuscolor consistente nel 50% di sconto su una singola lavorazione presso Augustuscolor).Alle ore 21:20, l’evento speciale sull’argomento ‘migrazione’, con la proiezione del corto franco-inglese Refugee Blues (Il blues dei rifugiati), di Stephan Bookas e Tristan Daws. In chiusura di festival, la proiezione in anteprima italiana del lungometraggio australiano Gayby Baby, esordio nel lungometraggio della documentarista Maya Newell. Il film racconta la vita e i drammi personali di quattro bambini, cresciuti da genitori gay, che si avvicinano alla pubertà, raccontati dal punto di vista dei ragazzi, ritratto vitale, dinamico di famiglie dello stesso sesso, che offre un quadro fresco e onesto di ciò che conta davvero nella vita moderna. Tra gli altri eventi del festival, continua fino a fine luglio la mostra fotografica di Rebecca Heyl, dal titolo “Memory Lane Umbria Film Festival“, che ripercorre la storia dei primi 20 anni del festival attraverso le foto ufficiali e quelle dietro le quinte. Fotografie che permettono di rivivere tanti momenti dei vent’anni del festival e tanti dei suoi illustri ospiti. Sorridenti, con le Chiavi della Città in mano, emozionati come Terry Gilliam, primo a ricevere la Chiave, ritratto mentre saluta un “Braccio” in costume. Il regista e attore scozzese Peter Mullan in kilt, Lone Scherfig – ospite anche quest’anno del festival – ‘catturata’ dall’obiettivo della Heyl in tutta la sua eleganza. Ma anche Peter Lord, Bahman Ghobadi e tanti altri, per un ‘amarcord’ emozionante e suggestivo. Circondato dal verde, dai querceti e dagli olivi e patria di Braccio Fortebraccio, il borgo di Montone presenta un parterre di ospiti internazionali, ma anche tavole rotonde e concerti, ma soprattutto proiezioni che animano Piazza Fortebraccio: dalle anteprime di cortometraggi internazionali, alle attese anteprime di lungometraggi, per arrivare ai cortometraggi per bambini e quelli realizzati da videomaker umbri, per la sezione del concorso Umbriametraggi.