Attualità
Truffe online: Federcontribuenti, multiproprietà le più colpite sui portali

Federcontribuenti mette in guardia il cittadino ”ignaro” che vuole cedere la sua quota in parte o nel totale di una multiproprieta’
Di Romolo Martelloni
”Attenzione a pubblicare sui portali, tipo Subito, annunci di vendita di multiproprietà. Gli agenti immobiliari o le agenzie che trafficano con queste multiproprietà scorrono ogni giorno questi portali in cerca di questi annunci e poi fanno scattare la truffa”. Federcontribuenti mette in guardia il cittadino ”ignaro” che vuole cedere la sua quota in parte o nel totale di una multiproprieta’. Con annunci tipo: ”Prezzo della casa 50.000 €, bastano 10.000 € di anticipo più rate da soli 150€ al mese tramite mutuo. Permuta sicura, rendita garantita, paga come vuoi!’.
Ma realmente vendono appartamenti?”, si chiede l’associazione dei consumatori e contribuenti italiani. ”La società spagnola, di Sevilla, denominata REAL ESTATE LEÓN sta continuando a praticare le sue truffe sul web pur avendo ricevuto numerose denunce e segnalazioni alle autorità competenti: ”Hanno sempre un acquirente interessato all’annuncio – fa presente Federcontribuenti – e siccome hanno fretta di chiudere offrono più di quanto chiesto. Peccato che inviati i documenti legati alla multiproprietà trovano sempre qualcosa che non va o che manca e si propongono di risolvere la questione dietro pagamento anticipato o altrimenti la vendita salta. Si paga e spariscono facendosi scudo delle scarse leggi spagnole”.
Insomma diventa un circolo vizioso perche’ poi ogni multiproprietario ”versa dai 1.500 euro a salire, ogni anno, al titolare del complesso turistico e se pensiamo che in Italia abbiamo circa 200 mila multiproprietari è chiaro inquadrare il business; tra l’altro oltre a vivere delle somme annuali versate dai multiproprietari, questi titolari, affittano la stessa unità ad altri villeggianti durante tutto l’anno. “I titolari di questi enormi complessi turistici – avverte infine Federcontribuenti – non si occupano solo di affittare gli alloggi e fare cassa grazie alle spese di gestione versate dai multiproprietari ma, si occupano anche di recupero crediti; si occupano di trovare altri sistemi per convincere un consumatore a sottoscrivere qualche contratto che solo all’ultimo svelerà l’inganno”.