Arte & Cultura
Protagonista di Roma Caput Musicae è Gerardo Di Lella

All’Auditorium della Conciliazione, splendida settima edizione di Roma Caput Musicae, con la Grand Orchestra di Gerardo Di Lella.
di Isabel Russinova
E’ giunto alla settima edizione Roma Caput Musicae, l’appuntamento atteso ad ogni scoccare di nuovo anno, nato dall’intuizione di Gerardo Di Lella, vulcanico ed eclettico direttore d’orchestra protagonista della scena musicale internazionale, arrangiatore e compositore che, con la sua Grand Orchestra, settantadue elementi d’eccellenza, incanta platee di tutto il mondo.
Roma Caput Musicae, con quasi il sold out di pubblico e alla presenza di molte personalità del mondo della cultura, dell’arte, del giornalismo, della diplomazia, quest’anno si è svolto alla Auditorium della Conciliazione di Roma, le passate edizioni avevano avuto come casa il Parco della Musica. L’evento ha, come sempre protagoniste le colonne sonore dei grandi compositori italiani del cinema, il programma di quest’ anno ha proposto musiche di Ennio e Andrea Moricone, Nino Rota, Piero Piccioni, Armando Trovajoli, Manuel De Sica, Franco Bixio, Fabio Frizzi, Vince Tempera, colonne sonore di alcune tra le pellicole più amate dal pubblico che sono state introdotte da Antonio Flamini, esperto di cinema e direttore di molti tra i festival cinematografici più importati e seguiti su territorio nazione e internazionale, che ha saputo, con sintetiche annotazioni accompagnare il pubblico all’ascolto.
“Ho accettato con piacere di essere coinvolto dall’ amico Gerardo Di Lella in questa edizione di Roma Caput Musicae, un appuntamento importante per la cultura del nostro paese, che offre al pubblico la musica dei grandi compositori di cinema” cosi Antonio Flamini, “Il talento e l’eccellenza dei compositori italiani ha senz’altro contribuito a fare grande il cinema di tutti tempi e di tutto il mondo” cosi Gerardo Di Lella, che ha diretto con grande passione la sua Orchestra, offrendo al pubblico anche un momento speciale con l’omaggio a Franco Battiato, indimenticato musicista scomparso da poco, i brani scelti sono stati, La cura , (1997) e Centro di Gravità permanente( 1981).
Tra i brani del programma, il Triello e Estasi dell’ Orso da Il buono, il brutto e il cattivo di Ennio Moricone, dal film di Sergio Leone, Le Vent, le Cri, dal film La professione, di G Lauter , Per qualche dollaro in più di Sergio Leone e, sempre di Moricone, The Untouchable, di B. De Palma. Di Andrea Moricone invece, Chilwood and Manhood e Nuovo Cinema Paradiso da Nuovo Cinema Paradiso di G. Tornatore. Di Nino Rota, the Godfather wallz e Michel’s letter, da Padrino parte I e II di F .F. Coppola. Di Manuel de Sica, di cui era presente la moglie in sala, Il giardino dei Finzi Contini dall’omonimo film di Vittorio de Sica. Di Armando Trovajoli, C’eravamo tanto amati, di Ettore Scola e La Famiglia, sempre dello stesso regista. Di Piero Piccioni, C’eravamo tanto amati di Lina Wertmuller e Soraya di M. Antonioni. Di Franco Bixio, Fabio Frizzi, Vince Tempera, Febbre di Cavallo di Steno.
Le esecuzioni si sono succedute incantando il pubblico, sotto la direzione empatica del maestro Di Lella che ha esaltato l’eccellenza di tutti i suoi musicisti e cantanti. Alla fine, tra entusiasmo e grandi applausi, il Maestro ha ringraziato Comune di Roma e Regione Lazio che hanno concesso i Patrocini alla manifestazione, Auditorium della Conciliazione che ha accolto l’evento ma, soprattutto i due importati sostenitori della manifestazione, chiamando sul palco gli imprenditori sensibili alla cultura che hanno fattivamente, con il loro contributo reso possibile l’evento, USI, Unione Sanitaria Internazionale e Autocentri Balduina. Con tanti applausi e la felicità di aver assistito ad un bellissimo evento ci si è dati appuntamento alla prossima edizione.