Connect with us

Attualità

Pensioni: Federcontribuenti a Enasarco, avete immobili con i soldi di agenti o ex agenti?

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti

Inviata al Parlamento la richiesta di istituire una commissione di inchiesta sull’Ente, per far luce sulla gestione del patrimonio Enasarco e sugli accordi con i sindacalisti che non hanno tutelato in tutti questi anni i lavoratori

di Romolo Martelloni

”La replica di Enasarco, alla richiesta di riforma dell’Ente da parte della Federcontribuenti, è scontata. La Fondazione Enasarco  provvede, senza fini di lucro, alla previdenza integrativa, così come stabilito dalle leggi e dagli accordi economici collettivi nazionali. Per questo abbiamo inviato al Parlamento la richiesta di istituire una commissione di inchiesta sull’Ente, per far luce sulla gestione del patrimonio Enasarco e sugli accordi con i sindacalisti che non hanno tutelato in tutti questi anni i lavoratori”. Inizia cosi’ la replica di Federcontribuenti che in una nota ribatte la difesa che Fondazione Enasarco ha messo in atto dopo la conferenza stampa del 25 giugno scorso organizzata da Federcontribuenti per far conoscere la sperequazione nei confronti di agenti ed ex agenti che si ritrovano, magari dopo 19 anni, a non veder riconosciuti i loro versamenti integrativi. ”Il 95% del patrimonio Enasarco – continua la nota di Federcontribuenti ponendo alcuni quesiti – costituito da beni immobili, acquistati con i soldi di chi se non degli agenti?  E i profitti come si sposano con la dicitura Ente senza scopo di lucro? I soldi del patrimonio immobiliare in parte già dismesso in cosa è stato investito? Perché non è stato usato per rimborsare i contribuenti silenti che, nel corso degli anni, hanno investito obbligatoriamente nella stessa Enasarco? Chi gestisce i soldi dell’Ente senza scopo di lucro della Enasarco?”.

Su questo, afferma l’associazione dei contribuenti, ”bisogna  indagare considerato le centinaia di migliaia di ex lavoratori che anche per 18 anni hanno versato i contributi obbligatoriamente per una pensione complementare mai ricevuta, nemmeno in parte. Inoltre una fondazione senza scopo di lucro non può fare utili e non potrebbe nemmeno fare investimenti. E in cosa hanno investito? La Enasarco è priva di trasparenza – continua Federcontribuenti – e pertanto chiediamo fermamente una riforma dell’Ente; un immediato progetto di portabilita’ dei contributi versati verso Inps per tutti quei lavoratori che hanno versato soldi frutto del proprio meritato lavoro, tra l’altro mal tutelato dai sindacati”. ”Per questo abbiamo deciso di richiedere una commissione di inchiesta parlamentare sull’ ENASARCO, – fa notare Stefano Ticozzelli responsabile del Dipartimento Riformiamo Enasarco, della Federcontribuenti -, gli ex lavoratori che per anni hanno versato regolarmente i contributi alla Fondazione hanno diritto di sapere che fine hanno fatto i loro soldi. L’ Enasarco è da anni un poltronificio con quote in seno ai sindacati che di fatto vivono alle spalle di chi ha lavorato e versato i contributi.  Non ci aspettavamo altro da chi mantiene in piedi una ricca Fondazione sulla spalle di chi lavora. Del resto non hanno interesse a ridare indietro i soldi o a concedere la portabilita’ in Inps a chi li ha versati, come non lo hanno i sindacati l’interesse a tutelare i diritti dei lavoratori o dei pensionati, visto che anche loro bivaccano sui contributi versati dagli agenti o ex agenti”. 

Print Friendly, PDF & Email