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Arte & Cultura

Parte da Milano la manifestazione itinerante di promozione sportiva, per disabili e non, ‘Insieme nello Sport’.

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1-taglio-nastroGiusy Versace, madrina e ideatrice: “Oggi molte persone disabili hanno indossato per la prima volta protesi sportive per correre con me”.

Roma, 15 settembre  – “Gli atleti sono atleti, non c’è differenza se disabili o normodotati, atleti e basta!” Le parole dell’assessore regionale lombardo allo Sport Antonio Rossi, pronunciate ieri mattina in piazza Argentina a Milano in occasione dell’inaugurazione del tour di Giusy Versace ‘Insieme nello Sport’, colgono appieno il significato del progetto. Integrare lo sport disabile con quello tradizionale e far sperimentare la tecnologia sportiva per avvicinare sempre più persone a questo mondo è l’obiettivo della nuova iniziativa di promozione sportiva e tecnologica, ideata dalla campionessa paralimpica Giusy Versace e dalla sua onlus Disabili No Limits. ‘Insieme nello Sport’ toccherà le città di Bologna, Udine, Lecce, Catania e Roma.
E così ieri, in piazza Argentina, giovani atleti della società San Carlo Nova del CSI sono saliti in carrozzina per giocare contro gli atleti della Briantea 84, famosa squadra di basket a due ruote. Per Alex, un bambino di 12 anni, giocare a basket in carrozzina è stato molto divertente ma un po’ complicato, mentre per il coetaneo Paolo un gioco da ragazzi: “Mio nonno è disabile e quando va a dormire rubo la sua carrozzina per giocare a palla e a muovermi su due ruote”. bloglive_04b5e3a0e8e3910e4055445700c6f65e-700x357
Entusiasmanti sfide tra persone disabili e normodotate si sono accese anche sul tavolo da calciobalilla, dove diversi appassionati hanno sfidato, senza successo, il quattro volte campione del mondo Francesco Buonanno. In molti poi hanno voluto provare l’ebbrezza di un giro in handbike grazie alla collaborazione del gruppo Giro d’Italia in Handbike.
Ma ‘Insieme nello sport’ è stata anche l’occasione per testare le ultime generazioni di protesi e ausili sportivi. Oltre una trentina di persone disabili hanno per la prima volta calzato piedi in carbonio flex e ginocchi meccanici policentrici o idraulici, sotto la supervisione degli esperti della Össur, azienda leader nel mondo protesico e partner della Versace in questa iniziativa.
Molte le autorità presenti al taglio del nastro: l’assessore allo Sport della Regione Lombardia e plurimedagliato olimpico di canoa Antonio Rossi, l’assessore allo Sport della Provincia di Milano Cristina Stancari, il delegato del Coni Milano Claudia Giordani, il presidente del Centro Sportivo Italiano Massimo Achini, il presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico Pierangelo Santelli e l’ex campione di volley Andrea Zorzi.
Grande soddisfazione per l’ideatrice dell’evento Giusy Versace: “Sono felice di aver visto così tante persone disabili provare senza vergogna ad indossare protesi sportive e correre con me, oppure persone normodotate salire su carrozzine per giocare a basket e provare l’handbike.FB-PdM-260-1024x748 Questo è un primo passo in avanti verso la promozione sportiva e l’integrazione tra persone disabili e normodotate. Sono anche molto soddisfatta della partecipazione di ben sei officine ortopediche del nord Italia che hanno sposato appieno l’iniziativa, con una delegazione giunta persino dalla Liguria. Adesso riproporremo questo format in altre 5 città, sperando di avvicinare sempre più persone al mondo dello sport”. Il tour, organizzato anche in collaborazione con SKY, proseguirà infatti il prossimo 28 settembre a Bologna in Piazza Galvani, il 5 ottobre a Udine in piazza Duomo, il 12 ottobre a Lecce in piazzetta Gaetano Quarta Porta Rudiae, il 19 ottobre a Catania in Piazza Università, ed infine il26 ottobre a Roma, in una piazza ancora da definire. Al termine del tour e dopo attente valutazioni, saranno individuati 4 giovani disabili a cui destinare protesi e sedie a ruote sportive.

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