Arte & Cultura
Papa Francesco: continuiamo a pregare per l’Egitto
Il Papa all’Angelus spiega: “Il Vangelo non autorizza affatto l’uso della forza per diffondere la fede”, e invita i presenti a pregare con lui per la pace in Egitto
Roma, 18 agosto – “Seguire Gesù comporta rinunciare al male, all’egoismo e scegliere il bene, la verità, la giustizia, anche quando ciò richiede sacrificio e rinuncia ai propri interessi” così Papa Francesco all’Angelus di oggi durante il quale ha lanciato un appello per la pace in Egitto. “Continuiamo a pregare per la pace in Egitto” ha detto ai fedeli presenti a migliaia in piazza S. Pietro. “Il Vangelo non autorizza affatto l’uso della forza per diffondere la fede”, ha spiegato e ha ricordato “Gesù dice ai discepoli: ‘Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione’”. Una divisione che nasce tra coloro che scelgono di seguire l’insegnamento cristiano e coloro che non operano una tale scelta:”La fede – ha chiarito il Papa – comporta scegliere Dio come criterio-base della vita, e Dio non è vuoto, non è neutro, Dio è amore! Dio è sempre positivo”. “Seguire il Vangelo, – ha osservato – “divide, lo sappiamo. Divide anche i legami più stretti”. “Ma attenzione – ha spiegato Bergoglio – non è Gesù che divide! Lui pone il criterio: vivere per se stessi, o vivere per Dio e per gli altri; farsi servire, o servire; obbedire al proprio io, o obbedire a Dio”.