Diritti umani
Migranti: Iacomini: ” Palesi violazioni della convenzione sui diritti dell’infanzia.”

Iacomini (Portavoce UNICEF Italia): “I bambini non possono vivere traumi continui. Italia ponga la questione in tutte le sedi”.
Roma 1 marzo 2016 “I fatti di queste ore mostrano bambini migranti disperati dal nord a sud dell’Europa, da Calais a Idiomeni. Sono la rappresentazione finale di un fenomeno che ha le sue radici nella fuga da conflitti che la comunità internazionale non è riuscita a risolvere, che sono cresciuti in intensità e violenza nel corso degli anni, che noi come UNICEF abbiamo sempre denunciato e su cui l’Europa ha dimostrato grande fragilità ” lo dichiara Andrea Iacomini Portavoce dell’UNICEF Italia “E’ tardi per fare recriminazioni, i bambini non posso vivere gli incubi di queste ore. Tutti, ripeto tutti, gli Stati protagonisti della chiusura dei confini o che hanno eretto “muri antistorici” hanno ratificato la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, le immagini e gli episodi di questi giorni e dei mesi passati sono la prova inconfutabile di una sua grave violazione, è inaccettabile. Nessuno deve toccare questi bambini innocenti, non meritano di aggiungere ai propri traumi da fuga altre e indelebili ferite, l’Italia ponga la questione in tutte le sedi e i luoghi opportuni ed i Paesi che hanno violato il trattato se ne assumano la responsabilità” prosegue “Ciò che sta accadendo è intollerabile, lo scenario cui stiamo assistendo ha le forme e le caratteristiche di qualcosa che l’Europa e il mondo ha già vissuto nella Seconda Guerra Mondiale, non possiamo accettarlo, non può accadere in Europa o come ha giustamente dichiarato il Ministro Gentiloni, sarà il baratro” conclude Iacomini.