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Ambiente & Turismo

La Val di Pejo mette al centro gli agricoltori“Essenziali per garantire un futuro alla montagna”

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Dall’8 al 15 settembre, torna la Festa dell’Agricoltura: eventi, fattorie didattiche, visite guidate e fiere nei diversi paesi della valle. Per ricordare l’apporto essenziale dei contadini nella tutela della biodiversità, delle tradizioni e dell’economia locale. Fra gli eventi in programma: la tradizionale Desmalgada per salutare il ritorno delle mucche in paese e il Palio delle Frazioni, dove i concorrenti si sfidano negli antichi mestieri montani

Mercati contadini, fattorie didattiche, gare tradizionali, sfilate di mucche fra le vie del borgo, pranzi e cene a tema, visite guidate. Chi vive nei centri urbani sottovaluta troppo spesso quanto sia cruciale l’apporto del mondo contadino per mantenere vivi i territori montani ed evitarne, oltre allo spopolamento, anche la perdita di biodiversità, dei saperi tradizionali e il dissesto idrogeologico. E quanto dalla vitalità nei campi delle aree montane dipenda anche la produzione di molte delle materie prime che finiscono nelle nostre tavole.

Per questo, il Comune di Peio in collaborazione con il Consorzio Turistico Pejo 3000 e l’Azienda per il Turismo della Val di Sole, Peio e Rabbi ha deciso di organizzare anche quest’anno dall’8 al 15 settembre prossimi la Festa dell’Agricoltura, inserita nel più ampio Cheese FestiVal di Sole.

Il programma che comporrà l’edizione 2019 è davvero fitto: oltre 30 appuntamenti in 7 giorni. “A fare da filo conduttore – spiega Angelo Dalpez, sindaco di Peio – è la volontà di celebrare, nelle forme più diverse, i tradizionali mestieri di montagna. Vogliamo riuscire a trasmettere ai nostri ospiti la cultura e i valori delle nostre genti, attraverso colori, sapori e profumi”.

Ogni giorno sono ad esempio previste escursioni fra le malghe alla scoperta sia dei saperi che i contadini si tramandano da generazioni per costruire il corretto rapporto tra uomo e natura, sia dei segreti dell’attività agricola montana: dalla mungitura degli animali alle proprietà delle erbe di alta quota.

Due saranno poi gli appuntamenti assolutamente da non perdere. Entrambi nel borgo di Cogolo, nel pomeriggio del 15 settembre: alle 14.30 si terrà la tradizionale Desmalgada. Un appuntamento quasi sacro per le comunità locali perché celebra il ritorno nelle stalle delle mucche, al termine dell’estate. Gli animali vengono quindi fatti sfilare lungo le strade del paese, agghindati a festa con corone di fiori e foglie, accompagnati dalle musiche dal Corpo Bandistico della Val di Pejo.

Al termine della sfilata, verrà dato il via al Palio delle Frazioni: appuntamento da non perdere perché permette di scoprire, sotto forma di gioco, la tradizionale vita nelle valli alpine. Nel palio, i concorrenti sfideranno le loro abilità nello svolgere gli antichi mestieri montani: sfalcio dei prati, corsa con i sacchi, segagione e pelatura dei tronchi, palo della cuccagna, tiro alla fune, mungitura delle vacche.

Il programma completo della Festa dell’Agricoltura è disponibile sul sito http://www.visitvaldipejo.it/

credit photo: Mauro Mariotti

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