Arte & Cultura
India, gruppo rapisce e stupra suora per una settiamana: arrestato un cugino
La vittima ha 28 anni. All’origine della violenza potrebbero esserci motivi familiari.
Roma, 16 luglio – Rapita e stuprata da un gruppo di uomini per un’intera settimana. La vittima è una suora di 28 anni e il posto in cui è accaduto è ancora una volta l’India, nell’area di Bamunigam, nel distretto di Kandhamal (Orissa). L’aggressione si è consumata dal 5 all’11 luglio, ma la notizia è stata data solo ieri. La religiosa, originaria del distretto di Kandhamal, vive a Chennai (Tamil Nadu), dove sta finendo gli studi del college.
Due settimane fa riceve una telefonata da una donna che la informa sulle gravi condizioni di salute della madre. Il 5 luglio la suora prende il treno per Bamunigam per correre al capezzale della donna. Ad attenderla, per accompagnarla a casa, due cugini e alcuni amici che invece di portarla al villaggio di Minapanka, l’hanno condotta in un luogo, non ancora identificato, e dove si è consumata la violenza. Per una settimana la suora ha subito ripetuti abusi dal gruppo che l’11 luglio ha lasciato la donna alla stazione ferroviaria intimandole di non riferire l’accaduto. La vittima, però, una volta giunta al villaggio, ha sporto denuncia. Al momento la polizia ha arrestato due uomini: un cugino della suora, Jotindra Sobhasundar e un suo amico, Tukuna Sobhasundear. E’ caccia agli altri aggressori che hanno fatto perdere le loro tracce. Alla suora è stata fornita assistenza medica e domani la sua superiora andrà a trovarla. Secondo il fratello della religiosa, all’origine della violenza potrebbero esserci “motivi familiari”. Lo scorso anno uno zio è stato ucciso da guerriglieri maoisti, ma i figli (i cugini) accusano i familiari della suora di essere coinvolti nell’omicidio.