Consegnate diciassette Bandiere Lilla ai Comuni che eccellono per l’accessibilità turistica

Le Bandiere Lilla sono state assegnate a sette regioni italiane: Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia, Toscana e Veneto.

di Rossella Langone

In occasione dell’Exposanità, il salone dedicato alla disabilità  che ha avuto svolgimento dal 18 al 21 aprile a Bologna, sono stati premiati diciassette Comuni italiani per l’impegno dimostrato nel miglioramento dell’accessibilità turistica e per le persone con disabilità.

Il progetto ‘Bandiera Lilla’ è nato cinque anni fa con la finalità di incentivare il miglioramento dell’accessibilità turistica e di fornire informazioni sui luoghi e sugli edifici pubblici accessibili, ed è patrocinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dal MIBACT, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Le Bandiere Lilla sono state consegnate dalla scrittrice Simonetta Agnello Hornby, autrice del libro e del docu-film “Nessuno può volare”, realizzati insieme al figlio George, ai comuni: Albisola Superiore, Albissola Marina, Finale Ligure, Pietra Ligure, e Spotorno in provincia di Savona, Baveno e Verbania (Verbanio-Cusio Ossola), Auronzo di Cadore (Belluno), Avola (Siracusa), Castiglione della Pescaia (Grosseto), Diano Marina (Imperia), Fontanellato (Parma), Levanto (Spezia), Santa Margherita Ligure (Genova), San Vincenzo (Livorno), Sirmione (Brescia), Vicopisano (Pisa). Oltre ai Comuni, sono state consegnate tre Bandiere simboliche: a Simonetta Agnello Hornby e all’oro paraolimpionico Francesco Bocciardo per l’impegno nel promuovere il tema dell’accessibilità e a Claudio Puppo della Consulta Ligure per il suo contributo alla nascita di Bandiera Lilla.

“Crediamo – ha dichiarato Roberto Bazzano, presidente di Bandiera Lilla – che sia importante percorrere due strade parallele: una che prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche e sensoriali e l’altra la diffusione della cultura dell’accessibilità. Per questo investiamo in formazione e diffusione delle informazioni”.