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Attualità

Con “ I suoni del silenzio. Coesistenze” Roma celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente

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sand artAll’Auditorium della Capitale la musica di Vito Terribile accompagnata dalle creazioni visive della sand artist Ilana Yahav, emoziona il pubblico e giunge al cuore

Roma, 6 giugno. Il silenzio come assenza di suoni, un’occasione per meditare e raggiungere la consapevolezza di sé e del ruolo che ognuno ricopre per vivere armonicamente nell’ambiente che ci circonda. Un ambiente sempre più abusato e ferito su cui Roma punta  i riflettori, in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, utilizzando l’energia spirituale sprigionata dalla musica di Vito Terribile ideatore e compositore dei brani dedicati all’evento“ I suoni del silenzio. Coesistenze” ieri sera in scena all’Auditorium Parco della musica. I brani originali del concerto,  eseguito dalla Marte Chamber Orchestra diretta da Francesco Marchetti, si ispirano ad elementi fondamentali per la vita: acqua, terra, vento, animali sono fonte d’ispirazione per il compositore che ha regalato alla platea sinfonie tra cui “ Earth cry”, “Agua words”, “Sweet Wind”, “Song of the whale”, “Amore” e “Dreams”. Sullo sfondo gli affascinanti movimenti delle mani di Ilana Yahav, creatrice di opere di sand art, che con la sabbia accompagna la musica creando immagini suggestive capaci di arrivare all’anima lasciando un messaggio chiave: la salvaguardia dell’ambiente è fondamentale per la vita dell’uomo, se la Terra soffre anche noi siamo destinati a pagarne le conseguenze. Bisogna ‘coesistere’ nel rispetto e nell’amore reciproco.

“ Il rischio per l’umanità  nel continuare ad abusare indiscriminatamente delle risorse del pianeta– ha detto il ministro all’Ambiente Andrea Orlando ospite in sala- è l’inevitabile corto circuito che renderà la Terra invivibile. Bisogna da subito correggere il tiro e puntare su energie rinnovabili eliminando sprechi e adottando nuove tecnologie mirate a contenere le sempre più elevate emissioni di CO2. Anche il santo Padre oggi ha lanciato un monito contro gli sprechi di cibo e acqua di una società consumistica che dimentica che in parti del mondo vivono esseri umani destinati a morire di fame e di sete.” Una necessità sentita da Haute Culture e Meet che in collaborazione con Cofely-Gdf Suez, fornitore in Europa di soluzioni per l’efficienza energetica  e CMR (Compagnia per la Musica di Roma), ha organizzato l’evento.  Un dato da non sottovalutare, evidenziato dall’amministratore di Cofely-Gdf Suez in apertura del concerto, è che il corretto funzionamento della green economy oltre ad abbattere costi e sprechi, crea opportunità di lavoro  rendendo più vivibili le nostre città sotto tutti i punti di vista. L’evento, presentato da Corrado Tedeschi che ha introdotto i brani musicali in prosa, ha avuto il Patrocinio di Roma Capitale, della Regione Lazio, dell’Ambasciata di Israele, della Fondazione Bioparco di Roma.

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