Connect with us

Diritti umani

Anche l’Arci in prima linea a Crotone con l’aiuto della Spesa Sospesa

Published

on

Tempo di lettura: < 1 minuti

Intervista a Francesco Perri, presidente provinciale Arci Crotone che per l’emergenza covid19 si è attivata insieme ad altre associazioni per soddisfare i bisogni alimentari della popolazione più fragile

Di Benedetta Parretta

Oltre all’aggregazione i ragazzi dell’Arci in questo periodo di quarantena svolgono un nuovo servizio, la Spesa Sospesa, un aiuto in viveri alimentari per le famiglie in difficoltà. Tra i volontari anche ragazzi rifugiati che si mettono a servizio della comunità Crotonese.

Quali sono le emozioni dei volontari nel donare? “È un’esperienza nuova, sono intense le emozioni che si provano nel ricevere un ‘grazie’ da chi riceve questo aiuto, ma anche da chi dona”, spiega Francesco Perri, presidente provinciale Arci Crotone.

Sono troppe le richieste, anche di chi è in attesa degli aiuti dello Stato che non arrivano, parliamo del ceto medio che si trova sul lastrico, gente che è costretta a non lavorare a causa del lockdown per emergenza covid19.  C’è un evidente mancanza di liquidità economica, pagamenti a supporto delle aziende e dei cittadini che sono in ritardo, perché le tanto decantate reti di protezione da parte dello stato non arrivano.

Ma abbiamo imparato da questo virus che la rete della solidarietà può far star bene le persone, “continuate a donare, aiutateci ad aiutare” dice al termine dell’intervista Francesco Perri.

Print Friendly, PDF & Email