Arte & Cultura
Allarmanti dati ISTAT sulla lettura: 6 italiani su 10 non leggono
Peggio nel meridione dove 2 persone su 3 dichiarano di non aver mai letto un libro. Friuli-Venezia Giulia la Regione dove hanno letto almeno un libro all’anno il 54,3%, maglia nera la Calabria con il 25,1%.
di Vito Nicola Lacerenza
Sei italiani su dieci non leggono libri. In termini percentuali, significa che solo il 40,5% della popolazione, ovvero 23 milioni di persone, dichiara di aver letto almeno un libro per fini non prettamente scolastici. È quanto traspare dagli ultimi dati ISTAT relativi al 2016. Era dal 2001 che non si registravano dati così allarmanti. Analizzando meglio le statistiche, però, ci si accorge di un dettaglio ancora più preoccupante, e cioè che tra il Nord e il mezzogiorno esiste un divario, in termini di percentuale di lettori, enorme. Infatti, nel sud, la percentuale scende al 27,5%, classificando le regioni del sud prime tra quelle che leggono meno.
Maglia nera delle regioni del sud dove si legge meno è la Calabria con solo il 25,1% di lettori, subito seguita dalla Sicilia, 25,8% e la Campania, 26,3%. Decisamente meglio, invece, il settentrione che contribuisce ad innalzare di molto la media nazionale dei lettori. Le percentuali più alte si riscontano nelle regioni del nord-est dove più della metà della popolazione dichiara di aver letto almeno un libro. Prime il Friuli-Venezia Giulia, al 54,3% e la Valle d’Aosta, 51,9%. Gli esperti del settore ritengono che la causa principale di questa situazione sia legata alla mancanza di una politica scolastica inadeguata e incapace di sensibilizzare e spingere alla lettura almeno i giovanissimi.