Ambiente & Turismo
In viaggio verso i nuovi siti UNESCO
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La quarantesima sessione del Comitato del Patrimonio Mondiale dell’Unesco tenutasi in Turchia pochi giorni or sono ha decretato la preziosa inclusione di quindici siti, culturali e naturali, all’interno della sua prestigiosa lista. I Viaggi di Maurizio Levi detiene una profonda conoscenza di alcuni di questi siti da tempo inclusi nei suoi insoliti itinerari, tra cui il deserto iraniano Dasht-e Lut, il Mar Rosso sudanese, la catena montuosa del Tian Shan, il massiccio dell’Ennedi, e oggi ne festeggia il titolo ottenuto.
Il meraviglioso Dasht-e Lut, il più ampio deserto iraniano, da scoprirsi con una splendida spedizione tra kalout e dune stellari. Si tratta di un luogo fino a pochi anni fa assolutamente inviolato, la cui traversata è un’esperienza ineludibile per gli amanti e conoscitori di deserti. Come in tutti i deserti, anche nel Dasht-e Lut i paesaggi cambiano in continuazione e offrono una serie di sorprendenti scenari: imponenti formazioni d’argilla (kalout) indurite dal sale e modellate dal vento che si perdono all’orizzonte; grandi dune di sabbia arancione che superano i 500 metri d’altezza (le più alte del mondo); immense vallate ricoperte di ghiaia vulcanica, sale e gesso. Il deserto di Lut si estende per oltre 300 km da nord a sud e almeno 200 km da est a ovest. Situato su un altopiano, rappresenta una barriera naturale tra Iran e Afghanistan, una delle zone più aride e calde del pianeta. Nella parte nord si trovano estese pianure ciottolose, nella parte est un grande erg con enormi dune e nella parte ovest ikalout che corrono in faraglioni paralleli da nord a sud per centinaia di chilometri costituendo una barriera invalicabile. I Viaggi di Maurizio Levi è l’unico operatore italiano a condurre una spedizione in questa zona remota e sconosciuta.
Lo spettacolare Mar Rosso sudanese entra a far parte della prestigiosa lista con l’inserimento del Parco Nazionale Marino di Sanganeb e la baia Dungonab e il Parco Nazionale Marino dell’Isola di Mukkawar. Un paradiso marino da scoprirsi navigando su di un confortevole caicco tra isolotti selvaggi dalle spiagge bianchissime e reef ricchi di coralli che, secondo l’esploratore sottomarino Jaques Cousteau, è tra i più belli del mondo. Qui l’attività di snorkeling è un’esperienza davvero imperdibile, si incontrano infatti pesci tropicali di tutti i colori e di tutte le dimensioni. Particolarmente spettacolare è il faro di Sanganeb che si innalza su di un reef in mezzo ad un mare con stupefacenti colori. I viaggi di Maurizio Levi propone un viaggio speciale per la primavera 2017, un itinerario che si snoda tra il Mar Rosso e il deserto nubiano, un’occasione imperdibile per scoprire i due volti del Sudan.
La lista dei patrimoni naturali appena inclusi vanta inoltre la catena montuosa del Tian Shan che si sviluppa lungo i confini del Kazakistan, Kyrghizistan e la provincia cinese del Xinkiang. Pur essendo meno conosciuta di altre catene montuose è lunga oltre 2500 km e le sue vette più alte sono il Pik Pobedy(7.439 m) e il Khan Tengri (7.010 m). Dal 1900 al 1930 ci furono alcune spedizioni alpinistiche ma successivamente la zona fu dichiarata off-limits dai russi e fino alla caduta dell’Impero Russo nel 1991 a nessuno straniero fu concesso di arrivarci. La latitudine più settentrionale rispetto a quella delle altre catene dell’Asia Centrale fa sì che i suoi ghiacciai siano più possenti e spettacolari: in particolare il ghiacciaio Inylchek, dove si sviluppa il percorso proposto da Viaggi Levi, è uno dei più lunghi al mondo (circa 62 km).
Il massiccio dell’Ennedi (Ciad) con le sue bizzarre e imponenti formazioni tassiliane di arenaria color ocra danno vita ad un dedalo di canyon, gole e cattedrali di roccia. Queste valli desertiche furono intensamente abitate dall’uomo preistorico e numerosi sono i ripari dove si trovano le testimonianze della loro presenza: pitture e incisioni rupestri di raffinata qualità che mostrano gli animali e le scene di vita perdute. Nell’intera regione di Archei, immerse in un paesaggio di indimenticabile bellezza, si trovano considerevoli stazioni di pitture rupestri, celate in grotte e ripari naturali, considerate una delle testimonianze più importanti della preistoria; magnifiche per la loro raffinatezza ed inestimabile valore di documento della vita di uomini e animali in questa grande regione del Sahara centro meridionale.
Date di partenza
IRAN Spedizione nel Deserto di Lut
25 ottobre / 27 Dicembre 2016 / 24 Febbraio 2017
SUDAN Deserto Nubiano e Mar Rosso
partenza unica il 13 marzo 2017
KYRGHIZSTAN Tian Shan, montagne da scoprire Estate 2017
CIAD Spedizione nella parte centrale del Sahara e tra le montagne dell’Ennedi
5 Novembre 206 / 18 Febbraio 2017