Diritti umani
Unicef, Anthony Lake: terribile effetto violenza su bambini a Gaza e Israele

Dichiarazione del Direttore generale di Unicef, Anthony Lake: “Le ostilità in corso producono danni all’infanzia sul piano fisico e psicologico… i bambini che oggi sono testimoni di simili violenze si abituano a considerarle ‘normali’.”
Roma, 14 luglio – “I bambini stanno pagando il prezzo della spirale di violenza a Gaza e in Israele, che ha visto almeno 33 di loro perdere la vita a Gaza nei giorni scorsi, e centinaia di altri rimanere feriti”. “Nessun bambino dovrebbe soffrire l’impatto terrificante di una simile violenza”. “Le ostilità in corso producono danni all’infanzia, sia sul piano fisico che psicologico, e hanno conseguenze allarmanti per le future possibilità di pace, stabilità e dialogo. Troppo spesso i bambini che oggi sono testimoni di simili violenze e si abituano a considerarle ‘normali’, saranno inclini a riprodurle quando diventeranno adulti”.
“Il personale dell’UNICEF impegnato sul campo riceve dalle famiglie descrizioni del profondo impatto emotivo che questa ondata di violenza sta avendo su bambini e ragazzi: insonnia, incubi, inappetenza e sintomi strazianti di disagio mentale”. “Di fronte al timore di ulteriori escalation delle ostilità, l’UNICEF fa proprio l’appello del Consiglio di Sicurezza dell’ONU a tutte le parti, affinché moderino con la massima urgenza le proprie azioni e proteggano i civili – non soltanto per amore della pace, ma per rispetto dei bambini che soffrono in maniera intollerabile le violenze in corso”.