Connect with us
Azzera la bolletta

Arte & Cultura

MOLECOLA fest#1

Published

on

Tempo di lettura: 2 minuti

[AdSense-A]

 

Ancona, Mole Vanvitelliana Giovedì 28 Luglio

 

Senza-titolo-20

Sostanzialmente buona musica alla Mole di Ancona. Con questo sottotitolo MOLECOLA fest#1 invita il suo pubblico giovedì 28 luglio dalle ore 20.30 nella splendida location della Corte della Mole Vanvitelliana, con un trittico di proposte che vede protagonisti Winston Mcnamara, Persian Pelican e Iosonouncanesu iniziativa di Arci Ancona, Loop Live Club di Osimo e AMAT, in collaborazione con il Comune di Ancona. Anconetano, classe 1971, Winston Mcnamara è un polistrumentista autodidatta. Ha coprodotto, composto, arrangiato e registrato più di otto album in inglese e in italiano, ha prodotto musica per etichette di rilevanza mondiale e suonato su palchi di tutte le dimensioni, in Italia e in Europa. Gourmet è il titolo della sua ultima fatica, un ep dove la tragicomicità dei precedenti lavori lascia spazio ad uno sconforto che non si fatica a definire monolitico.

 

Persian Pelican è un progetto di musica folk manipolata geneticamente in cui Andrea Pulcini miscela songwriting americano, indigestioni di cinema iraniano e melodrammi di Douglas Sirk, racconti di carattere onirico e di piccole deparavazioni quotidiane. Sleeping Beauty è il suo ultimo album uscito lo scorso aprile, registrato in terra marchigiana da Daniele Gennaretti (Bud Spencer Blues Explosion) con la partecipazione di numerosi ospiti tra i quali spicca quella del raffinato folksinger americano Tom Brosseau, tredici tracce solari ed evocative che danzano nella realtà nell’intento di insegnare alla ragione il linguaggio dei sogni.

 

Iosonouncane, aka Jacopo Incani, è un musicista nato in Sardegna nel 1983. Dopo essersi trasferito a Bologna, dove tuttora è di base, nel 2010 pubblica il suo disco d’esordio La Macarena su Roma. Nell’inverno 2016, a un anno esatto dall’uscita di DIE – uno degli album italiani più importanti del 2015 – avvia il tour MANDRIA, una serie di concerti in cui i brani del suo repertorio abbandonano la dimensione solitaria per uno spettacolo monumentale e travolgente, grazie alla partecipazione di una band d’eccezione: Simone Cavina (Junkfood) alla batteria e percussioni, Francesco Bolognini (Cut, Permanent Fatal Error, Superargoproject) alle percussioni e all’elettronica, Andrea Rovacchi (Julie’s Haircut) alle tastiere e ai synth e Serena Locci alla voce e alle percussioni.

Apollo Mini Fotovoltaico
Serratore Caffè