Attualità
La People4Funds in merito alle popolazioni colpite dal terremoto: Filiera corta per i soldi ai Sindaci in difficoltà!
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Lettera di Federica Fornelli, esperta di crowfunding, ai Sindaci dei Comuni terremotati “La generosità degli italiani e di tutti coloro che nel mondo vogliono fare un gesto concreto deve essere bonificata direttamente ai Comuni terremotati”.
Di Federica Fornelli
Cari sindaci,
ci sentiamo tutti vostri cittadini e questo ci ha spinto a capire come fare per farvi avere velocemente fondi a vostra diretta disposizione.
Abbiamo cercato di capire come realizzare una filiera corta delle donazioni a favore delle vostre zone colpite dal terremoto.
Grazie ad un vostro collega, ci sono stati spiegati i meccanismi comunali che non vi permetterebbero di disporre di donazioni bonificate sull’ordinario conto corrente comunale.
Tutti voi dovete avere conti correnti specificatamente dedicati all’emergenza terremoto.
Per potervi sostenere, e scongiurare il rischio di bloccare le somme in percorsi burocratici, abbiamo una richiesta che comprenderete perfettamente: comunicateci i vostri IBAN dei conti specificatamente destinati all’Emergenza terremoto.
Gli italiani potranno donare quanto possono, voi avrete risorse per intervenire immediatamente con quanto vi occorre, a vostra discrezione.
Ai cittadini poi vogliamo dire questo: la burocrazia non permette al sindaco di attingere, anche se in condizioni di emergenza, alle risorse finanziarie del Comune, perché queste sono state già destinate. Il sindaco può attingere invece “liberamente” (cioè senza passaggi burocratici e lungaggini), da un conto corrente con “destinazione di scopo”, come le emergenze di questi mesi.
Ora, non si tratta di discutere su chi è che ha fatto la legge, la politica non c’entra: si tratta di aiutare i nostri connazionali con gesti concreti. Basta polemiche.
La generosità degli italiani e di tutti coloro che nel mondo vogliono fare un gesto concreto deve essere bonificata direttamente ai Comuni terremotati.
In questo modo la filiera delle donazioni si accorcia: non solo si salta la burocrazia, ma si evita di perdere le tracce delle donazioni.
Vi invitiamo a farlo, e per non creare ulteriori problemi burocratici ai sindaci, così fortemente impegnati, vi preghiamo di copiare anche l’esatta causale del bonifico che trovate nell’elenco in fondo al nostro appello.
Abbiamo fatto una ricerca sul web per trovare gli Iban per l’Emergenza terremoto e abbiamo scoperto che non tutti i Comuni hanno messo a disposizione questa informazione sui loro siti.
Pubblichiamo una prima lista, che speriamo nei prossimi giorni di poter ampliare.
Ci appelliamo ai sindaci perché ci informino o pubblichino i dati relativi al conto corrente specificatamente aperto per gestire l’emergenza.
In fine ci teniamo a ribadire fortemente un concetto: volutamente non abbiamo inserito i riferimenti di associazioni, gruppi, onlus, diocesi ed altro impegnati nella raccolta fondi.
Il nostro intento è di consentire ai sindaci una piena operatività: se gli servisse del gasolio o qualsiasi altra cosa, devono poterli acquistare senza essere oberati da burocrazia e mancanza di fondi.