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Le mete consigliate dai camminatori e accolte dalle Vie dei Canti sono i monti del Marocco, l’altra costa di Zanzibar, le Highlands scozzesi, la Lapponia svedese e il Tricorno sloveno. Ecco perché
Cos’hanno in comune una guida marocchina e una guida di Zanzibar? Se per Alì esiste un altro Marocco, quello delle montagne e dei piccoli villaggi anziché quello tradizionale del deserto, anche per Dwa esiste un’altra costa di Zanzibar, quella senza villaggi turistici e creme solari. E che ci fa uno scrittore italiano, Flaviano Bianchini, che ha fatto incetta di consensi al recente Salone di Libro di Torino, in Scozia e in Lapponia? E perché ogni estate chiama a raccolta i camminatori italiani? Semplice: la West Highland Way è l’itinerario più spettacolare di Scozia, 152 km nel cuore delle Highlands fra boschi, villaggi e laghi che custodiscono miti e leggende. La Lapponia è uno dei pochi posti al mondo dove si ha la sensazione che tutto finisca e tutto cominci. E infine, perché la vicina Slovenia, cuore slavo e organizzazione asburgica, è così amata dai camminatori? Semplicemente perché secondo la tradizione locale, sulla cima del Triglav, lassù a 2.864 metri, nelle Alpi Giulie Orientali, ritratta sulla moneta da 50 centesimi di euro della Slovenia, ogni buon viaggiatore curioso dovrebbe salire almeno una volta nella vita. Sono i 5 grandi trekking consigliati dalle Vie dei Canti per l’estate 2016 sulla base dei trend dei camminatori ovvero quei viaggi a piedi che hanno suscitato maggiore interesse negli ultimi 12 mesi e sono considerati prodighi di soddisfazioni. Cinque modi, zaino in spalla, per entrare nei luoghi, assorbirne le influenze e tornare a casa con un carico di emozioni difficile da scrollarsi di dosso. E sempre con una guida con nuova storia da raccontare.
Marocco dall’alto. Atlante e monte Toubkal
Coltivazioni a terrazza, mulini ad acqua, cascate, foreste di ginepri con frequenti occasioni di bagnarsi nei ruscelli. Poi ci sono i costumi, le tradizioni, le architetture della cultura contadina e di Marrakech che, a poche ore di distanza, è luogo di arrivo e partenza. Tra montagne e vallate con piccoli villaggi sperduti, abitati da tribù di allevatori e coltivatori berberi, dai quali si viene ospitati. Per camminatori allenati. I muli trasportano il bagaglio. Con Alì Daimin
Il Tricorno Sloveno. Nel Regno dello Stambecco dalle corna d’oro
In uno dei parchi nazionali più grandi d’Europa, si raggiunge la vetta del Triglav fino a 2.864 metri. Tornando a valle si passa da Slap Savica, la doppia cascata, sorgente della Sava Bohinjka che prorompe dalla parete del Komarca. E poi Tarvisio, tappa intermedia prima del trasferimento a Kranjska Gora e quindi a Lepena. Da qui, sempre a piedi, per montagne e valli fino al Lago di Bohinj. Per camminatori allenati. Con Iztok Butinar.
Highlands. Terra dei Gaeli, Scozia
Dalla periferia di Glasgow fino alla cittadina di Fort William. La West Highland Way è l’itinerario più spettacolare di Scozia. Le Highlands sono le montagne della libertà, quelle che hanno ispirato poeti, marinai e pirati, e ospitato briganti, eroi e chi non si è mai voluto piegare agli ordini dei conquistatori. E sono le terre dei villaggi, della cultura gaelica e delle fattorie dove viene prodotto il famoso whiskey. Per camminatori in forma. Con Flaviano Bianchini
Zanzibar, la costa dei pescatori. Karibu Jua, benvenuto sole
Zanzibar ha una costa ovest poco nota, l’altra faccia dei villaggi vacanza per turisti e creme solari. Si procede lungomare tra i pescatori e le raccoglitrici di alghe. Occhi felici e sereni accolgono i camminatori nelle abitazioni semplici e spartane. Un viaggio attraverso mangrovie, spiagge deserte e scogli corallini per scoprire la biodiversità, le tecniche di sopravvivenza delle comunità locali, le tradizioni di vita sulla barriera corallina. Per tutti. Con Dwa
Lapponia, il Sentiero del Re. Fiumi liberi e terre pure
A piedi nel Grande Nord d’Europa, dove il camminare scandisce il tempo del pensiero mentre gli occhi si nutrono di vastità e bellezza. Siamo nel nord della Svezia, oltre il Circolo Polare Artico, Lapponia Svedese: il Kungsleden, il Sentiero del Re, il più importante e famoso della Svezia. Nel regno della tundra artica e delle renne, un territorio montuoso modellato dai ghiacciai, al cospetto della montagna più alta della Svezia, il Kebnekaise. Per camminatori in forma. Con Flaviano Bianchini.
In un viaggio a piedi Vie dei Canti si partecipa per qualche giorno alla vita di una piccola comunità, il gruppo in cammino. Viaggiare diventa quindi condividere tempo, parole, cibi, camera, emozioni. I percorsi sono unici e originali, messi a punto artigianalmente uno per uno con le guide. Sono sempre nuovi e diversi, anche per il tempo, i compagni di viaggio e le storie incontrate. Organizzatrice degli eventi è Tra Terra e Cielo, associazione toscana che ha iniziato la sua attività camminando nel giugno del 1979 con un viaggio di 9 giorni e 14 persone sulle Alpi Apuane. A piedi, raccogliendo e cucinando erbe selvatiche e cereali integrali e dormendo sotto le stelle. Ai viaggi a piedi, adesso proposti con il nome Le Vie dei Canti, ha ben presto aggiunto altre vacanze, al mare e in montagna, per sperimentare in un contesto di relax modelli di vita da praticare tutti i giorni. La natura, la vita sana, il buon cibo non industriale e le buone relazioni sono la base di 37 anni di esperienza sintetizzati recentemente con tre parole: Walk, Eat, Love che danno nome al giornalino web dell’associazione.
Tutti i dettagli sui viaggi a piedi sono sul sito internet www.viedeicanti.it