Italia
Expo. Volontari Energia per Milano, 700 candidature e 435 volontari
Al via gli ultimi incontri di orientamento. Sono 29 le lingue parlate. Molti i volontari al debutto. Ha 78 anni il volontario più anziano, appena maggiorenni i più giovani
Milano, 28 settembre 2015 – Ad oggi sono 700 le candidature presentate, 435 i volontari in servizio, 29 le lingue parlate e c’è chi ne parla fino a 6: questi i numeri del successo del Programma Volontari Energia per Milano, il “volontariato diffuso” voluto dall’Assessore alla Sicurezza e coesione sociale, Volontariato Marco Granelli in occasione di ExpoinCittà con la collaborazione dell’Associazione Ciessevi. Un successo che si avvia al traguardo con un ultimo incontro che si terrà mercoledì 30 settembre a conclusione di un percorso di accompagnamento dall’indubbio successo. Per partecipare tutte le informazioni sono sul sito: www.volontarienergiapermilano.it. “Abbiamo intercettato, incontrato, conosciuto i mille volti nascosti della Milano ‘dal cuore in mano’ – afferma l’assessore Granelli –, stiamo parlando di persone che non avevano mai fatto volontariato prima e che grazie a questo programma, informalmente, in piena libertà di orari, mentre si recano al lavoro o vanno a fare la spesa, grazie ad una semplice spilla, diventano il primo sorriso d’accoglienza ai turisti che in questi mesi affollano le nostre strade. Insomma, un presidio discreto, semplice, leggero, ‘da cittadino milanese a cittadino del mondo’, per dare il benvenuto nella nostra splendida città”. E la squadra di “spillati” è veramente di tutte le età e a maggioranza femminile: la media è di 44 anni, la più grande è Rosanna di 78 anni a ottobre, mentre poco più giovani abbiamo Romano di 77 anni e Marino di 76. I giovani: i 18enni Gabriele, Valentina, Fabio, Putri Jasmin.
Le lingue parlate in totale sono 29, quasi tutti i Volontari Energia per Milano dichiarano almeno una seconda lingua conosciuta ma c’è chi parla anche 6 lingue. Sono tutti domiciliati nella Città Metropolitana ma residenti in molte parti d’Italia. Ci sono molti milanesi acquisiti provenienti dall’Argentina, Brasile, Colombia, Equador, Svizzera, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Marocco, Stati Uniti, Slovenia, Perù, Turchia. Tra le domande più frequenti, come arrivare a Expo o come utilizzare la metropolitana ma anche come raggiungere luoghi culturali tra cui il Cimitero Monumentale, il Duomo, la Vigna di Leonardo. E c’è chi ha chiesto del Campo di Grano. Alcuni volontari attivi operano anche in coppia come Davide e Carmela, Bruno e Patrizia, o insieme alla figlia come Benedetta e Valeria. C’è chi infine ha “arruolato” il proprio amico a quattro zampe come Aldo e Alberto. Molte le motivazioni che hanno spinto a iscriversi al programma: “contribuire anche in minima parte alla riuscita di Expo”. C’è chi fa tesoro della sua esperienza: “ho ricevuto aiuto quando io ero all’estero, mi sono sentita accolta e adesso voglio ricambiare”. Ma c’è anche chi alle prime esperienze dichiara: “mi fa piacere condividere le mie esperienze con gli altri, se posso poi fare qualche cosa che non mi obblighi a orari fissi e a giornate fisse perché no?”. E invece chi, con anni di esperienza di volontariato alle spalle, dice: “ho compreso quanto questa attività rappresenti un’occasione di crescita non solo professionale ma soprattutto umana”. Per tutti un moto di affetto per Milano: “Adoro questa città e voglio condividere questa passione”.