Arte & Cultura
Eccellenze italiane nel mondo, la fisarmonica di Marco Lo Russo a Ether, il quinto Elemento
Ether, il quinto Elemento continua a proporre conversazioni tematiche che raccontano ambiente, femminile e arte, e nel nuovo appuntamento presenta un grande fisarmonicista della scena internazionale Marco Lo Russo, concertista, compositore, arrangiatore, performer.
di Antonio Martinelli Carraresi
E’ la musica e uno dei suoi strumenti più affascinanti, la fisarmonica, al centro della nuova conversazione di Ether il quinto elemento, il podcast ideato e condotto da Isabel Russinova con Tiziana Primozich e Macri Martinelli Carraresi, rispettivamente direttrice e redattrice del web Magazine the Daily Cases, che trovate sulla piattaforma Canale Europa tv.
Il programma, con crescente successo, continua a proporre conversazioni tematiche che raccontano ambiente, femminile e arte, incontrando molte eccellenze del nostro paese, e nel nuovo appuntamento presenta un grande fisarmonicista della scena internazionale Marco Lo Russo, concertista, compositore, arrangiatore, performer, un artista sensibile e affascinante che ha messo la fisarmonica al centro della sua arte, raccontandola anche con tinte diverse rispetto all’idea di strumento popolare che regna nel immaginario.
La Fisarmonica è uno strumento antichissimo, si ritiene che il suo antenato fosse lo sheng, strumento a fiato cinese che risale a più di 4.500 anni fa . Nel 1500 fu Leonardo da Vinci a disegnare uno strumento molto vicino alla fisarmonica che conosciamo. Il primo brevetto di accordion risale al 6 maggio 1829 a Vienna, firmato dal costruttore di organi e pianoforti Cirill Demian. La Patria italiana della fisarmonica è Castelfidardo, nelle Marche e tra gli emigranti che raggiunsero le Americhe tra il 1800 e il 1900, ci furono proprio i fratelli Carl e Wilhelm Zimmermann, che venivano da Castelfidardo e fondarono oltre oceano una fabbrica di fisarmoniche a Piladelphia.
Marco Lo Russo ha dedicato gran parte della sua carriera a lunghe tournéé all’estero, dall’Europa alle Americhe, dal Medio Oriente, all‘Asia ed è da poco rientrato dalla Corea del Sud, dove ha suonato anche con l’orchestra giovanile Seuol viole ensemble e dal Messico, dove si è esibito al Santuario del Nuevo Vallarte. Musicista completo e compositore con una predilezione per la contaminazione di generi, Lo Russo ha collezionato molti tra i più importanti premi, tra i quali anche come autore di colonne sonore per il cinema, come ad esempio il recente Angel Film Awards, al Monaco International Film Festival. Lo Russo ha collaborato con i grandi della musica del ‘900, come Ennio Morricone e Nicola Piovani e ha avuto l’ onore di esibirsi davanti a Papa Benedetto XVI e Papa Francesco. Marco Lo Russo è anche docente di orchestrazione , arrangiamento e direzione d’ orchestra jazz al Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino.