Arte & Cultura
Aspettando Sanremo
L ‘ incontro speciale di DAILY CASES con Fabrizio Venturi
di Roberta Grendene
Roma, 4 febbraio – Ci siamo. La settimana prossima inizia la 66esima edizione del Festival di Sanremo e DAILYCASES sarà lì per seguire la kermesse e gli eventi in programma al Palafiori – Casa Sanremo. Per entrare nel clima della manifestazione canora più attesa dagli italiani abbiamo incontrato l’ artista Fabrizio Venturi. Non solo un cantautore, non solo un musicista, non solo un discografico . Molto di più perchè chi come lui ha l’ arte della musica dentro dona al pubblico se stesso pienamente sempre.
È davvero un piacere per me oggi fare questa chiacchierata con te. Parliamo di questo tuo nuovo singolo NEVER ( to never forget) ) che presenti a Sanremo.
NEVER è un lavoro a cui mi sto dedicando da un po’, ma solo ora i tempi sono maturi. È un progetto che vuole dare un segnale preciso e forte al mondo musicale, un mondo dove le regole sono state stravolte sopratutto da internet…E la musica ha perso la sua identità primordiale. Ecco, la mia non è una provocazione polemica, tutt’ altro, vuole essere una riflessione aperta e condivisibile per fare il punto sulla realtà musicale di oggi . Cos’ è oggi vendere dischi? Io dico: ” Come posso accarezzare e rispettare oggi il mio pubblico? “.
Accarezzare il pubblico….
Certo, per me un live è come il mare per il pescatore…
E NEVER( to never forget) non ha testo. C’ è la musica e poi parole inserite in un inglese maccheronico , uno slang quasi folcloristico , proprio come quando un musicista compone una melodia dove poi verrà creato il testo.
Esattamente. Ma in questo pezzo c’ è tutto. Nel niente c’ è tutto quello che si puó dire. L’ emozione della musica nella sua totalità.
Il tuo è un messaggio forte, importante….
Sì. Poi magari si potrà anche scrivere un testo …
Sarai a Sanremo come lo scorso anno con una postazione speciale accanto al Palafiori con ospiti, artisti, giornalisti, grandi della musica…
Anche l’ anno scorso ero lì con ” Come l’ acqua sei”. Eravamo su uno yacht io ed il mio staff… E quest’ anno accanto al Palafiori ci sarà uno spazio tutto mio per ascoltare musica e parlare di musica a 360 gradi.
Tu sei anche l’ ideatore ed il direttore artistico del Festival Contest in programma a Villa Fiorelli prossimamente. Come è nata questa idea e come sarà questo evento?
Tutto nasce dal desiderio di dar voce al talento rispettando il talento. Ci sarà una selezione che porterà da 36 partecipanti a 12 finalisti in gara giudicati da una giuria composta da grandi amici , nomi illustri della musica. Il vincitore avrà diritto ad un contratto per il lancio del proprio disco prodotto dalla mia casa discografica, la DDT , per un valore pari a 50.000 euro. Verrà poi seguito da me e dal mio staff in tutto. Chi invece non arriverà in finale potrà riproporsi l’ anno successivo. Perchè il talento non va accantonato e messo in un angolo.
Un’ occasione unica per iniziare nel modo migliore a fare musica…
Il disco del vincitore sarà registrato presso il mio studio che vanta una tecnologia acustica all’ avanguardia realizzata da Donato Masci e vedrà poi la collaborazione di personalità importanti in campo musicale … Maurizio Solieri per esempio….
Grandi nomi della musica.. Perché grande è l’ anima di Fabrizio Venturi che con messaggi fortemente autentici e delicati offre al pubblico la vera emozione della musica d’ autore.