Salute
Alto Adige, la stella alpina: nutriente, idratante e rivitalizzante.
A Terme Merano un nuovo ingrediente del benessere: la stella alpina
Di Ram
Bolzano, 15 febbraio – Fiore di roccia, simbolo delle Alpi, regina delle montagne. La stella alpina, elegante e bianca, è una specie rara che cresce in alta quota, in luoghi impervi difficilmente raggiungibili. Nel linguaggio dei fiori indica coraggio, proprio perché per avvicinarla è necessario sfidare la paura e muoversi in terreni scoscesi. Ma una volta raggiunta, lo sforzo fatto è ripagato dalla sua bellezza. E non solo. Oltre che bella, la stella alpina è preziosa per le sue numerose proprietà benefiche. Per questo, la regina delle Alpi non poteva che entrare a far parte a pieno titolo degli ingredienti del benessere utilizzati nel centro Spa & Vital delle Terme Merano. Rara, bella e preziosa. Così bella che nemmeno i terreni impervi nei quali vive l’hanno protetta dalla raccolta indiscriminata. Ecco perché oggi, per evitarne l’estinzione, è sottoposta a tutela naturalistica e la sua raccolta è severamente vietata. La stella alpina delle Terme Merano proviene dalle coltivazioni dell’Alta Val Venosta, oltre i 1.000 metri di quota. Rientra così tra i prodotti originali altoatesini protagonisti del benessere, utilizzati nei trattamenti del centro Spa & Vital. La stella alpina è utile per la cura della pelle e per la prevenzione dell’invecchiamento cutaneo, riduce le rughe e i piccoli segni d’espressione, grazie all’elevato contenuto di antiossidanti. Possiede inoltre ottime proprietà nutrienti e idratanti. La pelle trattata regolarmente con prodotti a base di stella alpina risulta nutrita in profondità e appare liscia, rigenerata e completamente rivitalizzata. Anche le pelli mature, tendenti all’impurità, ritrovano purezza e luminosità grazie alle proprietà antinfiammatorie della stella alpina. Il suo nome scientifico è “Leontopodium alpinum”, cresce sui prati rocciosi, sui dirupi calcarei e più raramente sui pascoli d’altura, ha una distribuzione irregolare, ma predilige le altitudini elevate tra i 1800 e i 3000 metri. La pianta può raggiungere un’altezza di 20 cm e il suo periodo di fioritura va da giugno a settembre. Quella della stella alpina è una coltura molto dispendiosa che richiede tanta pazienza: il raccolto, infatti, può avvenire solo a partire dal secondo anno. I fiori si colgono tra agosto e settembre, tagliandoli delicatamente al peduncolo con le forbici, per essere immessi subito nell’impianto di essiccazione.
Info: Terme Merano, www.termemerano.it, tel. 0473.252000.